E’ anche per questo che Coda ha voluto di dedicare la rete nel derby al pubblico di Salerno, che ha deciso di festeggiarlo anche in maniera particolare: «Sono molto contento, perchè mi hanno chiamato sotto la Sud e mi hanno dedicato un coro» – aggiunge il bomber di Cava. Quello segnato contro l’Avellino non è un gol qualsiasi per Massimo Coda, ma rappresenta il quindicesimo centro stagionale, che gli ha consentito di eguagliare il numero di reti segnate nel precedente campionato e di far scattare il bonus pattuito con la società: «Ho eguagliato i gol in campionato, poi l’hanno scorso ho migliorato il risultato con le altre due reti segnate nei play out, ma anche adesso non mi pongo limiti, posso ancora migliorare – continua -; ora è scattato il bonus e dovrò offrire alla squadra!?!».
Nell’ultima stagionale all’Arechi Coda si è congedato nel migliore dei modi ed i tifosi sperano che il suo sia un arrivederci e non un addio. Da pare sua il bomber di Cava sul futuro è piuttosto esplicito: «Non voglio ripetere sempre le stesse cose, ho ancora tre anni di contratto, vado avanti con tranquillità, ora aspetto l’ultima partita col Perugia poi mi godrò le vacanze».
Trattenere Coda potrebbe essere il punto di partenza per la prossima stagione e nel contempo rappresenterebbe un segnale importante da parte della società, qualora l’obiettivo futuro fosse quello di disputare un campionato di vertice nella prossima stagione. In questo senso però sarà necessario non lasciarsi tentare dalle sirene della A: «Fa piacere essere stato notato e apprezzato da squadre di massima serie, ma io sto bene qua, non ho nessuna fretta» – conclude Coda.