La vittima che portò con se soldi e oggetti in oro, dopo la richiesta della donna, una volta una volta in casa, a Bracigliano, venne aggredito dagli altri componenti della banda che lo lasciarno esanime in una pozza di sangue. I quattro stranieri si impossessarono poi di 1000 euro in contanti, vari assegni bancari e braccialetti e collane indossate dalla vittima. Poi presero il corpo, lo avvolsero in una coperta – credendo fosse morto – per poi abbandonarlo lungo una strada sterrata. A trovarlo un volontario della Protezione Civile, che chiamato il 118, riuscì a far trasferire il nocerino al Ruggi di Salerno. Successivamente la banda venne individuata e arrestata. Ora per loro, la condanna definitiva.