“Capisco che qualcuno, che deve nascondere una storia della quale vergognarsi, preferisce dimenticare il passato. Noi – sottolinea – siamo orgogliosi e rivendichiamo la nostra storia ed a questo qualcuno ricordiamo che un Paese senza memoria ricade sempre negli stessi errori”.
“Vorrei aggiungere, anche se non è la mia storia, che trovo inutile e volgare – incalza la figlia dello statista socialista – aver rimosso il busto di Giorgio Almirante da Montecorvino Pugliano ed aver poi cambiato il nome alla bella piazza. Almiramte è stato un dirigente politico che con la sua attività politica ha anche impedito, da destra, derive che avrebbero potuto destabilizzare il Paese ed il nostro sistema democratico. Voler cancellare la storia non è un’atto di forza ma una dimostrazione di debolezza che non aiuta il già troppo conflittuale sistema democratico italiano”.