Va in archivio il campionato dei rimpianti e delle occasioni mancate. Con 60 punti la Salernitana avrebbe disputato i play off ed invece farà da spettatrice a compagini allo stesso livello della Salernitana. Frosinone, Perugia, Benevento, Carpi, Cittadella, Spezia. Tranne che con il Carpi ed il Cittadella la Salernitana ha giocato alla pari se non meglio delle altre nei 180 minuti. Tanti, troppi i punti persi per strada a cominciare dal ko casalingo con il Vicenza ad inizio stagione passando per il pari interno con la Pro Vercelli senza dimenticare nell’ultima fase le sconfitte a Terni e Carpi e lo stop interno con il Frosinone con in mezzo i pareggi con Cittadella prima e Bari poi.
Inutile piangere adesso sul latto versato per quello che poteva essere e non è stato. Ora si apra una nuova fase per programmare e costruire con largo anticipo il progetto futuro del club granata. Comincia una nuova era per il club che potrebbe presto perdere patron Lotito pronto ad accomodarsi sulla poltrona più alta della Lega di B.
Lotito dovrà occuparsi di riforme, Mezzaroma di rilanciare il calcio Salernitano. Quest’anno la Salernitana è stata brava a salvarsi anche perchè l’ultima giornata di B, la 42esima ci ha regalato perle di anti calcio destinate a far discutere. Un fulgido esempio arriva da Terni. Sul web si è scatenato il dibattito sullo sviluppo dell’azione che ha portato la squadra di Fabio Liverani alla rete decisiva per la permanenza tra i cadetti.
Secondo i maligni, il portiere dei marchigiani Ragni indugerebbe nel raccogliere il pallone con le mani consentendo a Falletti di intervenire e di battere sul tempo l’estremo difensore andando poi a depositare in fondo al sacco con la porta sguarnita. Nessuna accusa che può essere avanzata, sino a prova contraria, ma si tratta di un episodio destinato a far discutere a lungo.
che schifo , si vede chiaramente che questo pagliaccio di portiere che ha fatto di tutto per far segnare il giocatore della Ternana, il Trapani meritava almeno i Play out . per molto meno è stato squalificato Adolfo Gerolino pagando con una squalifica di 4 anni ed una multa pari a 50mila euro data dalla FIGC perché il suo retropassaggio è stato frutto di una partita venduta mentre quello di ieri guarda caso risulta regolare.
poveri tifosi frodati.