Don Vincenzo nell’omelia: «Il Paradiso è un giardino pieno di giochi…»
In migliaia per l’ultimo saluto a Maria Rosaria nella chiesa Santa Maria della Speranza. «Il Paradiso è un giardino pieno di giochi – dice don Vincenzo ricordando la passione per il basket della ragazza vestita di bianco nel giorno del suo funerale – e Maria Rosaria continuerà ad arbitrare le partite disputate dagli angeli…»
Le commosse lettere delle sorelle
Al termine della celebrazione Annabella Santese ha ricordato la sorella citando una frase lanciata su facebook proprio da Maria Rosaria. «L’amore vero è quello che si dona –ha detto
Annabella Santese – non quello che si riceve».
Ed ancora: “Mi manca il tempo insieme a te – c’è scritto sul foglio – oggi che ho imparato a mie spese che niente è per sempre, anche se pensavo che il nostro rapporto lo fosse…”. E Alessandra, nella lettera a sua sorella scrive che “Dio s’è preso il più bel fiore di maggio, e noi dovremo irrigarlo con le nostre lacrime”.
Parla d’un «testamento » in un post su Facebook: “Avevi scritto che l’amore si dà, non si riceve, e tu hai donato la tua vita, proprio come Gesù”.
E scrive pure di Sant’Agostino – come ricorda La Città oggi in edicola – : “Ora capisco quando diceva che il cuore non trova pace finché non riposa in Cristo…”. E invoca Maria Rosaria: “Conservaci dei posti accanto a te…”.
Ritirata la patente alla donna che l’ha travolta
Intanto vanno avanti le indagini per ricostruire quanto accaduto in via Cupa Filette alla periferia di Battipaglia. La donna che conduceva la Volkswagen Tiguan contro cui è finita Maria Rosaria Santese con il suo scooter, Vespa Piaggio, è indagata per omicidio colposo e gli è stata ritirata la patente di guida.
Maria Rosaria Santese si stava recando da un’amica alla tenuta Rago proprio da dove proveniva l’auto con cui si è scontrata. Il suv e la Vespa si sono scontrati in prossimità di una curva dove la strada è molto stretta. La ragazza dopo essere finita contro l’auto ha battuto la testa sull’asfalto, una gamba è stata tranciata dal suv che ha trascinato lo scooter per molti metri.
Togliete le auto di grandi dimensioni alle donne. Al max a cinquecient.
Il dolore straziante dei genitori la sofferenza indicibile dei parenti più stretti degli amici più cari non può essere indotta a pensare che un Dio di amore un Dio che ci ama al punto tale da averci donato Suo Figlio Gesù Cristo perché con il sacrificio della Sua vita potessimo essere perdonati dai peccati ed avere una speranza, non deve indurci a concudere che Dio avesse avuto necessità in cielo di questa splendida ragazza strappandola brutalmente ai suoi cari . Un Dio Creatore , Padre amorevole e misericordioso non desidera affatto che tutto questo accada . Dio dona la vita non la toglie, comprende il dolore di un genitore perché anche a Lui uccisero un figlio il Nostro Signore Gesù Cristo. Condoglianze di cuore . Possa Dio continuare a stare vicino a chi ha il cuore rotto possa Egli dare forza per sostenere questi genitori e parenti che da ora vivranno con un dolore nel cuore che non si attenuera’ fino al giorno della risurrezione. Chi vi scrive ha vissuto una tragedia simile con la morte del terzo figlio 24enne della mia seconda moglie e comprende il vostro strazio , il vostro immenso dolore.