Ieri a Nocera Inferiore il taglio del nastro, alla presenza di un fiume di persone.
Un vero e proprio “scrigno di storia” quello ospitato all’interno dell’azienda Tortora Vittorio Srl di via Cupa del Serio. Un luogo in cui poter
rivivere l’evoluzione delle macchine da lavoro, delle attrezzature utilizzate fin dagli anni ’70 e ’80. All’esterno una statua di Vittorio Tortora, l’imprenditore nocerino scomparso due anni fa, fondatore dell’azienda che dal 1969 si occupa di ambiente. Fu lui sei anni fa a decidere di avviare la costruzione del piccolo museo privato dell’ecologia: un luogo che potesse illustrare il suo percorso lavorativo, che potesse raccontare l’evoluzione delle macchine.
Due anni fa, però, l’imprenditore viene a mancare. La moglie ed i figli hanno portato avanti la sua volontà e ieri si è tenuto il taglio del nastro. Il fascino della storia del mondo del lavoro ha travolto tutti i presenti.
Tutto si è svolto con un pensiero rivolto al fondatore del tutto. “Un uomo di mille progetti e nuove idee. La realtà di oggi gli appartiene. Eleganza, signorilità, generosità e umiltà hanno plasmato una persona speciale”, si legge su una targa a lui dedicata.
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