A rendere il match particolarmente equilibrato sono stati gli infortuni e le assenze della squadra salernitana, col morale basso dovuto alla sfortunata sconfitta maturata a Brindisi , ma anche e soprattutto agli agguerriti Navy Seals, decisi ad onorare il campionato anche se fuori dai giochi della post season.
Gli Eagles trovano nel primo tempo due touchdown, con il giovanissimo D’Onofrio che sorprende la difesa pugliese con una lunghissima corsa fino alla end zone ; nel secondo quarto arriva anche il touchdown di Marra , ancora convalescente dall’infortunio della precedente partita , ma sceso comunque in campo a difendere i colori salernitani.
L’attacco, guidato nel primo tempo dal QB Ronga (autore di un’ottima gara , nonostante l’adattamento improvviso a tale ruolo a seguito degli infortuni dei due QBs) , è apparso a tratti troppo incerto , non riuscendo a capitalizzare quanto avrebbe dovuto. Nel secondo tempo è stato capace di produrre solo un touchdown grazie alla corsa del convalescente QB Ricco, che ha provato per un quarto a testare le proprie condizioni in vista dei play-off. Per Bari buona prestazione della difesa, anche l’attacco sforna tante belle giocate, con la coppia Marvulli – Piliego sugli scudi.
È il QB dei Navy Seals a segnare il touchdown con una corsa che coglie impreparata la difesa Eagles , autrice di una buona prestazione, salvo distrazioni finali.
Una gara difficile, durante la quale si è sperimentato tanto in chiave play-off.
Il girone è stato superato conquistando la prima posizione , ma gli Eagles devono recuperare la forma ottimale vista nella fase intermedia del campionato, puntando ad altri standard ben più alti per fronteggiare la fase più dura e più stimolante della stagione.