Tutta Battipaglia si è stratta accanto alla famiglia Santese che ha ringraziato tutti per l’affetto ricevuto. Il papà Renato, la mamma Cinzia Manzo e le sorelle Annabella e Alessandra hanno voluto esprimere la loro riconoscenza ai battipagliesi con un poster.
«Grazie a ognuno per il sostegno umano e religioso offerto attraverso la preghiera, con una parola, un abbraccio, una stretta di mano o la semplice presenza, che spinge a guardare oltre il velo della morte e ci incoraggia a offrici ulteriormente perché la vita resti una fantastica esperienza da vivere all’insegna dell’amore e della stima reciproca», scrivono i componenti della famiglia dell’imprenditore battipagliese.
Ringraziamenti alla sindaca Francese e all’amministrazione, a tutte le rappresentanze politiche, alle associazioni culturali e sportive cittadine, alla polizia, ai carabinieri e alla protezione civile. Gratitudine espressa «alla comunità stimmatina per aver offerto gli spazi della chiesa Santa Maria della Speranza affinché la visita al feretro si svolgesse nel segno della speranza che viene da Gesù», ma pure «a tutti i parroci della città per la paterna vicinanza».
E l’ultimo grazie va «a tutta la popolazione», che è stata accanto ai Santese attraverso «tanti piccoli gesti di affetto», e in particolare ai giovani: «La vostra presenza – scrivono – ci fa ricordare Maria Rosaria come un dono che Dio ha fatto al cuore di tutti, ed ecco perché chiediamo a voi di ricordarla per la sua serena vivacità e per l’allegria che sapeva trasmettere ».