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Crisi idrica: comune Roccadaspide fa appello al senso di responsabilità

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La benevola pioggia di questi giorni, giunta a rinfrescare un maggio piuttosto caldo, non ha risolto neanche in minima parte la crisi idrica che si sta verificando a causa di una primavera avida di piogge. La mancanza totale di piogge negli ultimi mesi sta producendo conseguenze sia sull’agricoltura sia sui consumi.

Per questa ragione l’Amministrazione Comunale di Roccadaspide ha deciso di fare appello al buon senso dei cittadini, e, con un manifesto affitto per le strade della città e condiviso sui social, il Sindaco Gabriele Iuliano spiega la gravità della situazione, ma soprattutto invita i propri concittadini ad un uso oculato della risorsa idrica.

Nel manifesto Iuliano spiega che le sorgenti hanno subito un drastico calo della portata, per cui il gestore dell’acquedotto di adduzione dell’Alto Sele – ASIS spa ha avuto notevoli disagi nella distribuzione idrica agli oltre 90 comuni serviti, tra  cui quello di Roccadaspide. Basti pensare che già in questo periodo, rispetto allo scorso anno, a Roccadaspide il gestore ha ridotto la fornitura nel centro urbano da16 litri a 10,50 litri al secondo.

La condizione, naturalmente, è simile in tutti i comuni forniti dall’ASIS spa, e la gravità della situazione ha portato anche all’istituzione di un tavolo tecnico permanente regionale allo scopo di far fronte all’emergenza che si profila molto seria per la prossima stagione estiva.

L’ASIS già in varie occasioni ha informato la popolazione della grave crisi in atto, invitando ad adottare un uso responsabile della risorsa idrica e a ridurre al minimo i consumi, per scongiurare interruzioni del flusso.

“Pertanto – conclude il sindaco di Roccadaspide – in considerazione dell’oggettiva ed imprevedibile difficoltà della distribuzione idrica che si sta determinando e che è già in atto, ma soprattutto approssimandosi la stagione estiva, si rivolge un accorato invito a tutta la cittadinanza a tenere comportamenti responsabili e ridurre al minimo i consumi di acqua potabile, così da preservare le ristrette risorse idriche di cui si dispone. Fiducioso del fatto che ciascuno farà la sua parte, contribuendo responsabilmente a fronteggiare la situazione di crisi esistente, rivolgo un saluto e un anticipato ringraziamento”.

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