Il memorandum per turisti e cittadini, utile per diffondere le buone pratiche civili di tutela e valorizzazione del territorio, dovrà essere rispettato per non incorrere in sanzioni e richiami: si ricorda di utilizzare un abbigliamento decoroso, no a torso nudo e costume da bagno se non si è in spiaggia, evitare schiamazzi e inquinamento acustico al di fuori degli orari consentiti, dalle 24 alle 7 e dalle 13 alle 16, non esercitare attività commerciali senza l’opportuna autorizzazione; si fa divieto assoluto di giocare a pallone in aree non idonee, di andare in bicicletta nelle aree pedonali, di tirare ormeggiare ed ancorare barche da pesca ad eccezione delle zone a ciò destinate, di accedere con animali sulla spiaggia, di abbandonare rifiuti, di occupare con ombrelloni, sedie o altro la fascia a 5 metri dalla battigia, destinata solo al libero transito; bisogna munirsi degli strumenti necessari per raccogliere gli escrementi dei propri animali domestici.
In linea con il nuovo regolamento per il commercio e con l’introduzione della certificazione di case e appartamenti di qualità, partiranno controlli mirati per verificare il possesso di determinati presupposti per l’esercizio di determinate attività economiche e il rispetto dei requisiti imposti dalla Legge Regionale 17/2001, che disciplina le strutture ricettive extralberghiere.
«Abbiamo intenzione di continuare l’operazione di intolleranza verso quelle cattive pratiche di malcostume che minano la politica di qualità e preservazione del nostro “luogo dell’incanto”», dichiara l’Assessore al Turismo Luisa Maiuri: «Si intende, attraverso tale iniziativa, preparare al meglio Castellabate all’accoglienza, come meta per vacanze d’eccellenza e di qualità per questo, in sinergia con il Comandante della Polizia locale Massimiliano Falcone, gli operatori del settore, i commercianti e i cittadini, si deve far passare il messaggio che siamo tutti tenuti a rispettare e a far rispettare le regole per un turismo responsabile e sostenibile».