Quale conseguenza delle lesioni riportate nel litigio, i due cittadini rumeni si recavano presso l’Ospedale pollese per ricorrere alle cure mediche: in tale frangente, sopravvenivano – nella sala visite del nosocomio – i famigliari della donna ingiuriata che, con scopo di rappresaglia, ingaggiavano una rissa. Durante la rissa, i medici, gli infermieri addetti ed i pazienti in attesa, trovavano riparo all’interno del reparto di medicina generale dell’Ospedale fino al pronto e decisivo intervento di numerose pattuglie della Compagnia di Sala Consilina che sono riuscite a sedare gli animi.
Due dei militari, nel tentativo di separare i contendenti, hanno riportato lesioni guaribili in circa 10 giorni di cure. I soggetti arrestati, tutti uomini, di cui cinque pregiudicati, hanno riportato lesioni giudicate guaribili tra i 6 ed i 15 giorni; un altra persona ha riportato lesioni craniche con avulsione di denti e prognosi di 18 giorni.
Gli arrestati sono stati tradotti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto e di applicazione di misura cautelare, disposto dall’Autorità Giudiziaria di Lagonegro.