Fabiani, però, lo aveva ingaggiato due anni fa a parametro zero, dopo la mancata iscrizione del Teramo, per cui in ogni caso dalla sua partenza la Salernitana potrebbe ricavare una discreta somma. Da punto fermo della passata stagione ad elemento da inserire in lista di sbarco: da un anno all’altro la posizione di Donnarumma in granata si è ribaltata. Alla fine dello scorso torneo, l’attaccante torrese rappresentava, assieme a Coda, il punto di partenza per l’allestimento di una rosa con un potenziale offensivo da far invidia a tutti. Ed invece proprio l’abbondanza nel reparto avanzato ha finito per penalizzare l’ex del Teramo scivolato spesso indietro nelle gerarchie.
Il mancato accordo per il rinnovo ha lasciato intuire già da tempo che ormai la sua partenza appariva scontata. Corteggiato dal Foggia un estate fa, Donnarumma era stato poi recentemente accostato all’Avellino, ma il suo destino adesso sembra doversi incrociare di nuovo con quello del tecnico che più di tutti ha creduto in lui, Vincenzo Vivarini. L’allenatore sembra essere in pole a Perugia per il dopo-Bucchi e Donnarumma sarà tra le sue prime richieste. Ovviamente si tratta ancora solo di un’ipotesi, tutto dipende dagli eventuali sviluppi sulla panchina degli umbri. Al momento l’unica certezza è che il futuro della punta torrese non sarà più in granata.