Il piacentino ha battuto i vari Allegri, Spalletti, Sarri, Di Francesco, che pure qualcosina di buono l’hanno fatta nel corso del 2016/17. E nel suo discorso di ringraziamento, Inzaghino, che negli scorsi giorni ha trovato l’accordo con Lotito per il suo rinnovo contrattuale, ha ricordato proprio il trambusto vissuto nello scorso mese di luglio, prima di rivolgere le proprie attenzioni al futuro. Con la Lazio ovviamente.
«E’ stata una stagione incominciata in modo turbolento. Si è partiti da un probabile mio approdo alla Salernitana, poi le cose sono andate diversamente e ho potuto allenare la Lazio, la squadra che mi ha fatto crescere come uomo. Sono arrivato a Roma 20 anni fa, quindi per me è motivo di grande orgoglio. Abbiamo fatto grandi cose, arrivando quinti in campionato e in finale di Coppa Italia. Adesso ne avremo un’altra contro la Juventus, è un sogno per me che si è realizzato. A Roma però sappiamo che il prossimo anno non saremo più una sorpresa, quindi dovremo fare un stagione di gran livello. Rinnovo? Mi riempe d’orgoglio perchè ho prolungato il contratto di tre anni, ci aspetta una nuova stagione.
Qualche giocatore importante probabilmente partirà, ma ho parlato con la società che mi ha rassicurato dicendomi che chi lascerà la Lazio sarà rimpiazzato nel migliore dei modi. Cosa serve per essere a livello delle altre squadre? Dovremo farci trovare pronti. Al di là di Juventus, Napoli e Roma che ritengo abbiano fatto un ottimo campionato. Adesso le milanesi si faranno trovare pronte ai nastri di partenza e per noi sarà importante tenere il passo».
importanti parole spese per la Salernitana, come era evidente dal titolo dell’articolo…