Inaugurata dal presidente del consiglio Paolo Gentiloni, dal ministro dei trasporti graziano Delrio, dai vertici di Fs Gioia Ghezzi e Renato Mazzoncini, oltre che dal sindaco di Afragola Domenico Tuccillo e dal presidente della Regione Vincenzo De Luca, da domenica la nuova stazione vedrà transitare 36 treni Av.
Napoli-Afragola integrerà i collegamenti da Napoli Centrale: 32 treni su 36 fermeranno in entrambe le stazioni, anche perchè servono bacini d’utenza e territori complementari, ma diversi tra loro. Ci vorranno solo 55 minuti per raggiungere Roma-Termini, mentre resteranno invariati i tempi di viaggio tra la stazione Centrale e la Capitale. Il nuovo scalo, spiega una nota, «diventerà, con l’attivazione della seconda fase (prevista nel 2022), il nodo di interscambio tra l’Alta Velocita Torino Salerno, la nuova linea Napoli Bari, la Circumvesuviana e treni regionali da e per Caserta, Benevento e Napoli Nord, a tutto vantaggio dell’intermodalità.
Afragola avrà a disposizione anche 1.400 posti auto, di cui 500 attivi dall’11 giugno. A regime, l’hub servirà un bacino urbano di circa 3 milioni di abitanti ». «La stazione – si legge ancora – è un punto strategico del sistema di trasporti regionale e nazionale e una splendida opera da ammirare nella sua bellezza architettonica, oltre che una decisiva occasione per ridisegnare e riqualificare il territorio circostante.
Il progetto di Zaha Hadid per la nuova stazione Napoli Afragola risponde infatti alle esigenze ingegneristiche e architettoniche di Fs Italiane, offrendo un’interpretazione totalmente innovativa: creare un’opera infrastrutturale che potesse essere elemento catalizzatore e segno rappresentativo della riqualificazione di un territorio fortemente urbanizzato, come quello a Nord di Napoli.
Il corpo centrale della stazione è lungo 400 metri e scavalca i binari come un grande ponte, sviluppandosi su una superficie di 30mila metri quadrati su 4 livelli». «L’investimento economico per l’appalto relativo a questa prima fase è di 60 milioni di euro». Ma La stazione dell’Alta velocità è anche un «tassello nella costruzione della città metropolitana senza il quale non c’è futuro», e servirà ad «andare avanti in questo percorso di riqualificazione del territorio», garantendo che questa operazione sia «impermeabile a qualsiasi forma di inquinamento », ha detto ieri all’inaugurazione il sindaco di Afragola, Domenico Tuccillo.