I punti di partenza del nuovo progetto, come detto già nei giorni scorsi, ci sono tutti e l’allenatore è probabilmente tra i più adatti per il piano che sta mettendo a punto la società, sempre più intenzionata a ringiovanire la rosa e a mirare a giovani talenti già in grado, però, di sopportare ritmi e pressioni del campionato di serie B e di una piazza esigente come quella di Salerno, appunto. Stabiliti i punti fermi, chiari già da tempo, quali direttore sportivo e allenatore, definiti budget (5 milioni di euro) e progetto (ringiovanire la rosa e puntare sulla linea verde), resta da fissare l’obiettivo per cui lottare nella prossima stagione. Il pubblico granata a fine torneo, a più riprese, ha chiesto alla società di alzare l’asticella nel prossimo campionato e di puntare ai playoff senza mezzi termini.
Il club di Lotito e Mezzaroma, che in questi anni ha fissato gradualmente obiettivi sempre più ambiziosi, pare intenzionato a venire incontro alle richieste della piazza. Così¬, la proprietà granata, dopo la salvezza sofferta passata attraverso i playout nel primo anno di B della sua gestione e dopo il campionato sostanzialmente tranquillo nella stagione che si è da poco conclusa, vorrebbe ora puntare ad un torneo da disputare ai vertici. Di come raggiungere l’obiettivo se ne parlerà però in seguito, quando la fase progettuale sarà entrata nel vivo e soprattutto quando la corsa alla presidenza della B di Lotito sarà giunta al capolinea.
Tanto il Sig. Fabiani non completerà la squadra al completo non prima della vigilia del campionato. Le altre stanno già facendo i fatti
Sig.anonimo 05:41…..
infatti le altre squadre hanno già cominciato da un bel po’ a costruire e programmare…..il tempo degli scarti degli altri ancora non è cominciato.
Un consiglio per gli acquisti per la società:il mitico Ciccio Graziani?sarebbe un colpo ad effetto e porterebbe 30 abbonati allo stadio,e non costa nemmeno tanto…….