Se, per De Luca, in Germania vince la correttezza istituzionale, in Italia invece “c’è l’abitudine storica alla rissa, alla frantumazione perpetua”. Ieri, per De Luca, è stata messa in atto “un’altra prova deprimente del mondo politico, una cosa pesante di fronte alla quale passa la voglia di interessarti di cose politiche”.
“Dobbiamo avere un punto fermo – dice – perché la propensione alla rissa è quasi genetica, dovremmo avere l’obiettivo di una legge elettorale che tuteli pienamente la rappresentanza politica ma abbia anche la capacità di farci avere un governo dopo le elezioni”. Per De Luca andava tutelato il ballottaggio “perché la democrazia è fatta anche di educazione alla libertà”.