Al diesse sarà rinnovata la fiducia per un altro anno e, nonostante la “tirata d’orecchie” relativa alle spese (che andranno ridotte), gli saranno affidate nuovamente la costruzione della squadra e la supervisione del settore giovanile.
Bollini firmerà un contratto annuale, con rinnovo automatico (e ritocco verso l’alto dell’ingaggio) in caso di raggiungimento dei play off. Il tecnico di Poggio Rusco, che quest’anno è stato affiancato dal vice Andrea Ferdenzi, dal preparatore fisico Christian Ferrante, dal preparatore dei portieri Gigi Genovese e dal preparatore addetto al recupero degli infortunati Gianluca Angelicchio, ha chiesto che lo staff venga integrato da un match analyst (figura sempre più in voga nel calcio moderno). Bollini, inoltre ha chiesto la possibilità di avere sempre a disposizione un campo in erba naturale di dimensioni regolamentari. E non è un caso che al Mary Rosy, sotto la supervisione della Salernitana, siano partiti i lavori per la realizzazione di un terzo campo (sorgerà vicino al campo da baseball esistente), visto che i tempi per la realizzazione del centro sportivo di proprietà (un obiettivo che bisognerà centrare prima o poi) non sono così brevi.
Dal punto di vista tecnico-tattico, Bollini nel primo incontro con la proprietà ha conosciuto i piani (riduzione del budget, taglio dei contratti “pesanti”, valorizzazione del parco giocatori e dei giovani che arriveranno) e lo ha condiviso. Ora presenterà a Fabiani una lista di giocatori che potrebbero essere funzionali al suo progetto.
Per quanto riguarda il lavoro estivo, la Salernitana dovrebbe radunarsi in città intorno al 12 di luglio, quando inizieranno le rituali visite mediche. Dal 15, invece, dovrebbe iniziare il ritiro a Roccaporena. In Umbria la squadra granata dovrebbe trattenersi fino al 31 luglio, ma il programma potrebbe subire modifiche, legate in particolare alla disponibilità dell’Arechi: se, dopo il concerto di Tiziano Ferro, il team di Bollini potesse fare regolarmente il proprio esordio in Coppa Italia all’Arechi (sabato 5 o domenica 6 agosto), Rosina e soci si avvicinerebbero a casa; nel caso in cui, invece, come accaduto l’anno scorso, fosse necessario preservare il manto erboso in vista del campionato, la Salernitana potrebbe anche rimanere di stanza a Roccaporena.
Fonte LiraTv
Si,la firma di José Mourinho……………….tanto di rispetto per mister Bollini,ma credo che il voler spostare l’attenzione su questa firma,nasconda l’immobilismo della società,decisa più che mai ad un campionato di galleggiamento……………….e viste tutte le squadre che quest’anno partecipano,LA VEDO NERAAAAAAAA. Però se firma Bollini,allora è tutt’appost!!!!!!
Match analyst ? Perché da solo non riesce ? E che ci sta a fare se pure la formazione la fa Fabiani ? A fare le conferenze stampa….fine.
Sarò cattivo ma a me questo allenatore non piace….non ha fatto nulla di buono e per me non rappresenta nessun valore aggiunto