C’è entusiasmo tra gli atleti azzurri che, a gli ordini di mister Antonio Lapadula (ex allenatore della Nazionale di Canottaggio), stanno totalizzando tempi rilevanti (le foto si riferiscono all’allenamento di stamani). Niente calcoli, però, anche perché il campo di gara dell’Arno è totalmente differente da quello sotto la costa amalfitana. A partire dall’acqua dolce, il cui peso specifico è decisamente superiore e dalle insidiose e incalcolabili correnti del fiume. I tattici indicano le due corsie centrali, la seconda e la terza, come le più vantaggiose, ma sarà la gara dei gozzi di sabato sera a offrire la possibilità di scelta delle corsie.
L’equipaggio del galeone del cavallo alato, detentore del titolo, sarà composto da: Giuseppe Vicino, classe 1993, di Giugliano; Mario Paonessa, classe 1990 di Pimonte; Emanuele Liuzzi, napoletano, classe 1990; Luca Parlato di Vico Equense, classe 1991; Alessandro Addabbo, classe 1991, di Atrani, Andrea Paolillo, amalfitano classe 1994, Luigi Lucibello, amalfitano classe 1989 e lo storico “capitano” di mille battaglie, amalfitano doc, Luigi Amendola classe 1970. Al timone confermato Enrico d’Aniello di Castellammare 1995 che espleta il ruolo di secondo allenatore, affiancando Lapadula.
Riserva: Angelo Carrano di Amalfi. Non fanno parte della lista dei convocati Alberto Bellogrado e Luigi Proto tra gli artefici, lo scorso anno, del successo in casa. Lo staff tecnico sarà formato da Giuseppe Ingenito, Michele De Riso, Bottone Antonio, Michele Laudano, Giovanni Spada. Medico sportivo: Domenico Carbone. Il gruppo dei napoletani raggiungerà il ritiro pisano dell’hotel NH di piazza della Stazione (la compagnia alberghiera è main sponsor del galeone azzurro) soltanto nella giornata di sabato, provenienti direttamente dal raduno della nazionale. Per la gara dei gozzi, in programma sabato alle 21, gareggeranno per Amalfi Giovanni Bottone, Vittorio Alfieri, Catello Amarante e Livio Lapadula.
Fonte IlVescovado.it