Il primo step, come detto, sarà rappresentato dalla vendita dei diritti tv collettivi per il triennio 2018-21, poi si discuterà della possibilità di trovare accordi per la valorizzazione dei giovani di proprietà dei club di A. Una sorta di obbligatorietà per ogni società che troverebbe la Salernitana in prima fila a perorare la causa. Infine, riforma del campionato. Sempre lunedì, dovrebbero poi essere illustrate le modalità di svolgimento del Primavera 2, la cui organizzazione del campionato e’ da quest’anno in capo alla Lega B.
In Assemblea di Lega si parla di giovani, mutualità e diritti tv
E’ convocata per lunedì 19 giugno nella sede di via Rosellini a Milano, alle ore 12, l’Assemblea ordinaria (ancora non elettiva) della Lega B. Proseguirà il confronto iniziato nello scorso appuntamento sulle linee guida dei diritti televesivi 2018-2021 e sulla scelta dell’advisor commerciale per il prossimo quadriennio. L’ex presidente Abodi aveva pensato di riportare a 20 le partecipanti ma al momento in cantiere pare ci siano soltanto modifiche regolamentari legate a playoff e playout, volte ad eliminare la possibilità che gli spareggi non vengano disputati per rendere certe le partite della post season (e la conseguente vendita nei pacchetti tv degli stessi).
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