E’ quanto afferma il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che ha denunciato il caso nei giorni scorsi, a seguito dell’incontro con il direttore sanitario del nosocomio napoletano Rago.
“C’è stato un avvicendamento nella gestione delle pulizie dentro e fuori l’ospedale, con l’Esperia che ha preso il posto della kuadra, la ditta precedente che era in odore di camorra, ma restano i problemi per il personale perché ci sono solo 43 addetti, un numero insufficiente se si pensa che, al San Giovanni Bosco, una struttura simile, in termini di dimensioni, ci sono 130 persone” ha aggiunto Borrelli sottolineando di aver avuto “ampie rassicurazioni da Rago sull’accertamento pieno e completo delle responsabilità per quanto è successo per prendere poi tutti i provvedimenti del caso”.
“Dopo la segnalazione del caso del San Paolo in tanti mi stanno contattando per segnalare disservizi e altro e sarebbe opportuno creare un numero verde regionale per accogliere tutte queste lamentele per poi intervenire” ha concluso Borrelli che proporrà “al presidente De Luca di istituirlo al più presto anche per dare un segnale concreto del cambiamento radicale della sanità campana, anche nel rapporto con i cittadini”.