I risultati prodotti da questa esperienza sono realmente stupefacenti, a testimonianza che una intelligente collaborazione può solo produrre buoni risultati. C’è stato un grande impegno ed il coinvolgimento di anestesisti, radiologi, ematologi ospedalieri, farmacologi ed ingegneri gestionali universitari per ottenere un dato che oggi pone Salerno ad esempio in tanti ospedali: la possibilità di operare di frattura di femore gli over 65 entro le 48 ore dall’arrivo in pronto soccorso. Di questi risultati, dei dati finora raccolti, si parlerà nell’incontro previsto nell’Aula Scozia, dove tutti i protagonisti del percorso prenderanno la parola per illustrare l’importanza del loro coinvolgimento in un grande progetto.
Percorso Femore Tempo Zero: modello d’integrazione Università-Ospedale di Salerno
Venerdì 16 giugno, con inizio alle ore 8.30, si terrà nell’Aula Scozia dell’A.O.U. San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno un incontro sul tema: “Percorso Femore tempo zero, un modello di integrazione Università-Ospedale”. Tale appuntamento è stato ideato per poter condividere con tutti la realtà costruita nel reparto di Ortopedia del Plesso Ruggi che, ad oggi, è l’unico esempio pratico e reale di integrazione fra i due mondi della medicina salernitana, quello Ospedaliero e quello Universitario.
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