Il voto di fiducia al governo ha autorizzato un intervento su deficit di quest’anno di circa 3,1 miliardi, di cui 2,8 miliardi da nuove entrate e 300 milioni dal taglio della spesa, pari a 0,2 punti del Pil, l’indebitamento passa dal 2,3% al 2,1%.
Per gli anni successivi le maggiori risorse reperite andranno come «acconto» per bloccare l’aumento dell’Iva previsto dalla clausole di salvaguardia. Dei 19,6 miliardi l’anno che servono, ne vengono trovati 3,8 miliardi per il 2018, 4,4 miliardi per il 2019 e 4,1 miliardi per il 2020.
Alle misure iniziali, come l’estensione dello split payment e l’incremento delle tasse su tabacchi e giochi, sono state aggiunte la web tax e la sostituzione degli studi di settore con gli indici sintetici di affidabilità fiscale e la creazione della «tassa Airbnb». I portali per gli affitti brevi dovranno diventare «esattori», e riscuotere la cedolare secca sugli affitti (21%) da parte dei proprietari di casa, da applicare ai periodi in cui le abitazioni risultano occupate.
Oltre alla misura sui nuovi voucher, che ha creato qualche problema alla maggioranza per l’opposizione di Mdp, la manovra contiene un pacchetto di misure per aiutare le zone colpite dagli ultimi eventi sismici.
Il decreto legge prevede lo stanziamento dei 600 milioni necessari ad Alitalia per evitare la chiusura e stabilisce la fusione tra Anas e Ferrovie dello Stato. È stato chiarito che il ministro dell’Economia trasferisce le azioni di Anas a Fs «entro trenta giorni dal verificarsi» delle condizioni poste dal riordino societario.
Nel decreto sono state introdotte alcune puntualizzazioni circa le procedure di sospensione, per due anni, del pagamento della concessione delle autostrade A24 e A25 (Autostrada dei Parchi) accordata dal Governo al concessionario in cambio dell’impegno a mettere in sicurezza antisismica l’intera infrastruttura.
Per gli stadi prevista la possibilità di costruire alloggi di servizio negli impianti sportivi con oltre cinquemila posti e nel limite del 20% della superficie utile. I nuovi locali non dovranno avere carattere residenziale ma saranno esclusi dal conteggio degli oneri di urbanizzazione dovuti all’Amministrazione locale. Altra novità è la reintegrazione dei poteri di vigilanza dell’Anac sui contratti, ridotti con la correzione del Codice degli appalti.
ECCO NEL DETTAGLIO LA MANOVRINA
Stop aumento Iva-accise. Anticipata la sterilizzazione delle clausole di salvaguardia su Iva e accise previste nel triennio 2018-2020. Per l’aliquota agevolata del 10% previsto un aumento nel 2018 limitato all’11,5% anzichè al 13% mentre l’aliquota ordinaria del 22% passerà al 25% il prossimo anno, al 25,4% nel 2019 per poi scendere al 24,9% nel 2020 e tornare al 25% nel 2021. Differiti al 2019 gli aumenti delle accise sulla benzina.
I nuovi voucher. Si chiamano “libretto famiglia” per i nuclei familiari e “contratto di prestazione occasionale” per le imprese. Tetto ai compensi unici di 5mila euro l’anno a singola impresa mentre ciascun lavoratore potrà ricevere fino a 2.500 euro l’anno dallo stesso datore, per un massimo di 4 ore continuative al giorno. Il compenso minimo orario è pari a 9 euro. Il contratto può essere utilizzato dalle imprese fino a 5 lavoratori. Ogni buono del Libretto Famiglia è da 10 euro utilizzabile per prestazioni non superiori a un’ora.
Web tax provvisioria. Arriva una norma che prevede un accordo preventivo rafforzato tra le multinazionali del web e il Fisco. Si applica a tutti i gruppi con ricavi consolidati superiori a 1 miliardo e che effettuino cessioni di beni e prestazioni di servizi nel territorio dello Stato per un ammontare superiore a 50 milioni.
Tassa Airbnb. Dal 1 giugno arriva la cedolare secca al 21% sugli affitti brevi che riguarderà le case vacanze e gli immobili affittati tramite portali come AirBnb. I soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare agiscono come sostituti d’imposta trattenendo le tasse da versare. I portali di prenotazioni online internazionali saranno costretti a diventare esattori. Le piattaforme prive di stabile organizzazione in Italia dovranno agire da sostituti d’imposta, nominando un rappresentante fiscale per la riscossione e pagando all’Agenzia delle Entrate il balzello.
Tassa soggiorno fitti brevi. Dovranno farla pagare ai loro ospiti anche i portali online di prenotazioni come Airbnb e Booking. I Comuni che non l’hanno ancora deliberata potranno farlo e rimodularla, quindi anche aumentarla, in deroga al blocco degli aumenti dei tributi e delle addizionali locali.
Stop monetine 1 e 2 cent. Stop al conio di monete da 1 e 2 centesimi dal 2018. Quelle in circolazione continueranno a essere accettate.
Raddoppia tassa fortuna. Raddoppia al 12% la tassa sulla fortuna, ovvero il prelievo sulla parte della vincita eccedente i 500 euro, e scatterà dal primo ottobre 2017. Sale dal 6% all’8% il prelievo sulle vincite al Lotto mentre il prelievo erariale unico sulle slot passa al 19% e quello sulle videolotterie al 6%.
Stretta su compensazioni. Scende da 15mila a 5mila euro il tetto sotto il quale la compensazione, ossia la possibilità offerta ai contribuenti di scontare dalle imposte dovute i crediti vantati con l’Erario, anche tra diverse imposte, può avvenire senza il visto di conformità.
Compensazione cartelle-crediti PA. Estesa anche al 2017 la possibilità di compensazione delle cartelle esattoriali in favore di imprese e professionisti titolari di crediti nei confronti della Pubblica Amministrazione.
Rate liti fiscali. Arriva la rottamazione delle liti fiscali. Chi deve al fisco più di 2.000 euro potrà versare gli importi dovuti in un massimo di tre rate. Il termine per il pagamento dell’intera somma o della prima rata, pari al 40% del totale dovuto, scade il 30 settembre. Per il 2017 il termine per la seconda rata, pari all’ulteriore 40%, è al 30 novembre e per il 2018 la scadenza della terza e ultima rata è al 30 giugno. Rottamazione estesa anche ai tributi locali.
Terremoto, 1 miliardo per ripartire. Per accelerare la ricostruzione in Centro Italia, viene stanziata la somma di 1 miliardo per ciascuno degli anni 2017, 2018 e 2019. Nei Comuni di Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo colpiti dal sisma è istituita una ’zona franca urbanà.
Liberalizzazione edicole. Per aprire un’edicola basterà la Scia, la segnalazione certificata di inizio attività. Anticipate in parte alcune norme della delega sull’editoria.
Maxi multa a portoghesi. Multa fino a 200 euro per chi viaggia sui trasporti pubblici senza biglietto. I sistemi di videosorveglianza sulle banchine e a bordo potranno essere usati come mezzo di prova per identificare gli eventuali trasgressori. Previsto il rimborso totale del biglietto con ritardo superiore ai 60 minuti.
Stop vecchi bus. Stop ai vecchi bus a benzina o gasolio Euro 0 e 1 e ai veicoli appartenenti alle categorie M2 e M3. I mezzi pubblici dovranno essere dotati di sistemi elettronici per il conteggio dei passeggeri.
Stabilizzazione docenti. Arrivano 1,3 miliardi in più fino al 2026 per stabilizzare 15.100 docenti precari della scuola.
Fondi atenei Sud. Le risorse non spese del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2007-2013 per il piano nazionale per il Sud-Sistema universitario vengono riassegnate alle scuole superiori e agli atenei.