- motorini che strombazzano per tutta la città durante la notte;
- urla di ragazzi che simulano qualche film di fantascienza per le strade;
- musica a tutto volume oltre l’orario consentito di alcuni bar o lidi balneari;
- auto in giro per strada con impianti stereo amplificati in stile concerti;
- manifestazioni canore o danzanti in parchi cittadini con musica oltre i decibel consentiti che sforano puntualmente il classico orario del silenzio;
- scoppio di petardi;
- fuochi d’artificio in più punti della città, tutte le sere o quasi, anche dopo l’una di notte, con conseguente spavento di animali, tra cui i cani che iniziano ad urlare. Addirittura sui social alle 23 circa, parte un tam-tam dove si fanno scommesse in quale punto della città si spareranno i fuochi.
In questo elenco abbiamo tralasciato la movida che si porta con se già una buona fetta di confusione. Ovviamente, questo non accade solo a Salerno, sia ben chiaro. Ma è pur vero che se vogliamo raggiungere livelli di città europee, episodi di tal cafoneria farebbero scappare qualsiasi turista intenzionato a soggiornare nella nostra città.