«La Salernitana è una società in salute» – dice – nonostante la politica di ringiovanimento e alleggerimento del monte ingaggi imposta dalla proprietà.
Sul mercato aggiunge: «Stiamo facendo le nostre scelte e la nostra cernita. Bisogna sempre capire dove ci porterà il mercato e per quale obiettivo. Noi siamo su una bilancia che pende senza dubbio dalla parte delle patrimonializzazioni. Ci può stare che una plusvalenza vada a compensare straordinariamente una perdita»
Poi aggiunge: «All’agente di Rosina non rispondo. Signori (del Vicenza) è un… signore. Per Coda e Ceravolo pronti a parlare ed ascoltare».
Infine sul progetto giovani palesato da Lotito che aveva tirato in ballo il modello Leicester Fabiani replica: «Forse con voi. A me non ha mai fatto un discorso di questo tipo. Mi spiego: fatta salva l’ossatura che già c’è, metteremo dentro qualche giovane in più. Le squadre non si fanno con l’almanacco: abbiamo elementi in organico e ne cerchiamo altri»