Si tratta del 19esimo sbarco, il terzo in pochi mesi. Anche in questo caso donne, uomini e bambini che fuggono da territori di guerra.
Già attivata la macchina organizzativa in Prefettura. Da superare le resistenze di alcuni territori salernitani che si oppongono all’accoglienza di profughi e richiedenti asilo. In occasione dell’ultimo sbarco centinaia di migranti furono costretti ad attendere diversi giorni prima di raggiungere i centri di accoglienza.