Era scesa a fumare alla Stazione Tiburtina ma si è accorta troppo tardi che il convoglio stava per ripartire e, disperata perché a bordo c’era la figlia di sei anni, ha tentato di aprire senza riuscirci le porte del treno. È accaduto sul treno Milano-Napoli. La donna, in stato di forte agitazione, è stata notata dalla Polizia ferroviaria di Roma. Agli agenti ha spiegato quanto successo e questi hanno contattato il personale delle Ferrovie dello Stato in servizio a bordo del treno, fornendo l’esatta posizione della minore e allertando contemporaneamente personale del locale COC che inviava immediatamente una pattuglia del Reparto stazione Termini all’arrivo del convoglio in quello scalo.
Grazie alle precise indicazioni fornite, la bambina è stata subito individuata nella carrozza 11 e alla stazione Roma Termini è stata consegnata agli agenti intervenuti. La donna, nel frattempo accompagnata presso gli uffici Polfer di Roma Termini, è stata tranquillizzata ed identificata. Dopo le verifiche di rito, le è stata riaffidata la figlia, ed entrambe hanno proseguito il viaggio verso Napoli e quindi casa loro.