Prenderanno parte alla conferenza stampa, il commissario tecnico dell’Islanda, dr. Heimir Hallgrimsson (un dentista prestato con successo al mondo del calcio, capace di portare la nazionale islandese prima ad una storica qualificazione agli ultimi Europei e poi di arrivare fino ai quarti di finale dopo avere eliminato l’Inghilterra); l’ex capitano e bandiera della Salernitana, Marco Pecoraro Scanio ed il delegato provinciale della Figc di Salerno, Enzo Faccenda. A fare gli onori di casa Enrico Indelli, anima e motore dell’evento che soltanto 24 ore dopo vedrà il suo clou con una serata di gala per lo sport a 360 gradi in cui saranno premiate le eccellenze salernitane e non solo. L’evento vedrà la partecipazione del gotha del mondo dello sport di ieri e di oggi.
I campioni di ieri che premiano i campioni di oggi. Una sorta di Oscar dello sport, tanto per intenderci, che si terrà venerdì sera (23 corrente a partire dalle ore 20.30) sempre nelle accoglienti sale del Grand Hotel Salerno. Tra gli ospiti d’onore della serata il sempreverde golden boy, Gianni Rivera; Marco Pecoraro Scanio nelle molteplici vesti di ex calciatore, politico, allenatore e dirigente sportivo ed il Ct dell’Islanda, Heimir Hallgrimsson. Durante la serata, presentata dal giornalista Umberto Chiariello, sono previsti gli interventi istituzionali del Sen. Cosimo Sibilia, vice presidente vicario della Figc e dell’Avv. Lorenzo Lentini presidente del Cusi (Centro Universitario Sportivo Italiano). Non solo.
Nella notte delle stelle sfileranno sul palcoscenico Piero Sandulli (presidente della Corte sportiva d’Appello della Figc), Salvatore Carmando (massaggiatore del Napoli, di Maradona e della nazionale italiana) e Nicola Provenza, apprezzato gastroenterologo prima ancora che allenatore professionista.
Last but not least i vincitori. I “Salernitan Talent award” saranno assegnati quest’anno a Laura Schiavone, pluridecorata campionessa di canottaggio (categoria Competitive Award); Giampiero Pastore, vice campione olimpico nella sciabola (Olympic Award); Jacopo Mele, digital-life coach (Innovation Award) ed un premio alla memoria del compianto Andrea Fortunato, ex calciatore della Juventus e della nazionale Italiana (Memory Award).