Il Presidente dell’Ordine di Sala Consilina, Nunzio Ritorto, per porre l’attenzione sulla questione, ha inviato una lettera ai vertici regionali e provinciali dell’Agenzia delle Entrate della Campania e della Basilicata, ai Prefetti ed ai Questori di Potenza e Salerno, alla Guardia di Finanza, al Presidente ed al Procuratore della Repubblica del Tribunale di Lagonegro ed al Presidente del Consiglio Nazionale dei Commercialisti ed Esperti Contabili.
Nel documento Ritorto chiede di intervenire con urgenza, per dare applicazione a quanto previsto dalla legge, nei confronti di chi esercita abusivamente la professione di commercialista e senza abilitazione ed iscrizione all’albo compie le condotte di tenuta della contabilità, redazione delle dichiarazioni fiscali ed effettuazione dei relativi pagamenti.
“Il nostro Ordine ha avviato, in linea con altri Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di altre zone d’Italia – ha sottolineato il Presidente Nunzio Ritorto – una campagna informativa con l’obiettivo di combattere l’abusivismo nella nostra professione, fenomeno che risulta molto diffuso nei Comuni del Circondario del Tribunale di Lagonegro. Con l’impegno di tutti – ha concluso Ritorto – è possibile individuare chi esercita in modo illegittimo la nostra professione. Va evidenziato che incorrono in sanzioni anche i soggetti che affidano la loro contabilità a chi esercita abusivamente la professione. I commercialisti e gli esperti contabili oltre ad aver completato uno specifico percorso di studi e ad aver sostenuto l’esame di Stato per l’abilitazione, sono soggetti all’obbligo dell’aggiornamento professionale, di avere una copertura assicurativa e tenuti al rispetto delle regole dell’antiriciclaggio, elementi questi che sono una garanzia di qualità della prestazione professionale”.
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