L’ultimo ostacolo che i candidati della XXXV edizione del Corso Superiore di Cucina Italiana hanno dovuto superare prima di ottenere il diploma è stato costituito dall’esame finale: la commissione di valutazione era composta da chef di ben 24 ristoranti stellati Michelin, coordinati dal Direttore Didattico di ALMA chef Matteo Berti.
Un futuro promettente sembra attendere anche Duc Tan Arrigoni: vent’anni, originario del Vietnam ma varesino d’adozione, Arrigoni si è diplomato con il punteggio di 98/100. Un risultato che fa di lui il miglior studente della XXXV edizione del Corso Superiore di Cucina Italiana e uno dei candidati con lo score più alto nella storia dei Corsi di Cucina di ALMA, dalla nascita (nel 2004) a oggi. Proveniente dal Corso Tecniche di Cucina, che ha frequentato a novembre 2015, Arrigoni ha svolto i cinque mesi di stage presso il ristorante due stelle Michelin “Locanda Margon”, cercando di carpire i segreti dell’arte dello chef a un professionista come Alfio Ghezzi.
Come sottolinea il Presidente di ALMA Enzo Malanca, «Oltre all’eccellenza di cui Duc Tan Arrigoni è stato espressione, mi piace sottolineare l’elevata qualità media del gruppo classe della XXXV edizione del Corso Superiore di Cucina Italiana, giudicato come sempre con severità e rigore dalla commissione d’esame. La nostra mission è quella di formare giovani in grado di affrontare con successo il difficile mondo del lavoro: secondo gli ultimi dati elaborati dal nostro ufficio Career Service (aprile 2017), quasi il 90% degli studenti usciti da ALMA è attualmente occupato. E il 30% di loro è assunto all’estero».