Lo ha detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione sanità, che aveva denunciato il caso, commentando “l’avvio di un procedimento disciplinare verso gli infermieri in servizio in quella notte”.
“Le colpe maggiori devono ricadere su chi ha permesso che tante formiche arrivassero fin dentro la stanza di un ospedale, ma anche chi avrebbe dovuto evitare che la paziente fosse totalmente coperta dagli animali prima di intervenire dovrebbe essere punito per quel che poteva e non ha fatto” ha concluso Borrelli ricordando “l’interrogazione presentata in Consiglio regionale, nel corso del question time, sulla gestione degli appalti di pulizia negli ospedali campani e la risposta dell’assessore al bilancio, Lidia D’Alessio che, nei fatti, ha ammesso che la vicenda degli appalti per le pulizie nell’Asl Napoli 1 evidenzia la passata cattiva gestione visto che si continua ad andare avanti con proroghe di un bando scaduto nel 2011”.
Condivido…ma gli infermieri invece di lavorare sempre in emergenza, come avviene in tutte o quasi, le strutture della Campania, iniziassero a denunciare tutte le mancanze che non sono poche….anzi tutt’altro…è giusto pagare per le proprie inadempienze come in questo caso…ma è giusto anche far pagare chi gestisce e amministra interi reparti, quando obbligano gli infermieri a lavorare in emergenza….mancano i guanti per assistere il paziente? Benissimo non si lavora e si denuncia…
Capisco che tutti sono responsabili. Ma gli OSS? Non tocca sopratutto a loro la cura del benessere fisico dei pazienti? Erano impegnati a dormire? Come mai nessun procedimento disciplinare verso gli OSS
Per Antonio: Devono essere rimossi i Dirigenti, perche’ consumano solo le sedie dietro le scrivanie e poi il nulla. Quel GIULLARE del Governatore perche’ non mi ha Rimossi? Fattelo spiegare del Giullare che dispensa lagalita’calmo a chiacchiere.