Si tratta di una decisione innovativa che potrebbe segnare una svolta nel panorama giurisprudenziale relativamente ai rapporti tra cittadini e società di riscossione dei tributi.
In questo caso a far pendere la bilancia dalla parte del contribuente è stata la decisione della società di riscossione di iscrivere ipoteca senza contraddittorio proprio col contribuente
Prima di procedere all’iscrizione ipotecaria ed aggredire i beni, indica la decisione dei giudici, Equitalia ha l’obbligo di comunicare al contribuente che procederà all’iscrizione, concedendo un congruo termine, trenta giorni, per presentare osservazioni ed effettuare il pagamento di quanto dovuto.
L’assenza di attivazione del contraddittorio nella procedura, al contrario, comporta la nullità dell’iscrizione ipotecaria per violazione del diritto alla partecipazione del procedimento garantito dalla Corte dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea. Fermo restando che, per la natura reale dell’ipoteca, la relativa iscrizione mantiene la sua efficacia fino alla sua declaratoria pregiudiziale.