Prima della consegna dei riconoscimenti, alla presenza anche del Presidente Nazionale della Figh Pasquale Loria, è stato reso il giusto tributo alla squadra ed allo staff tecnico con la proiezione di un video che ha ripercorso le tappe salienti della stagione da poco conclusa. Meritata standing ovation per le giocatrici e l’intero staff tecnico che sono stati protagonisti di questa splendida cavalcata che ha regalato il quinto scudetto alla Jomi Salerno. La festa è stata anche l’occasione per rendere omaggio a Laura Avram, omaggiata con una targa dalle sue compagne di squadra, che ha deciso di lasciare l’attività agonistica per dedicarsi alla carriera di allenatrice.
Laura Avram, sarà ora al servizio della società, lavorerà per creare le giocatrici del futuro, proverà a trasmettere la passione per questo bellissimo sport alle atlete più giovani. È stata anche l’occasione per salutare il tecnico Salvo Cardaci, l’allenatore siciliano che dopo aver conquistato nelle ultime due stagioni una serie di record storici, culminati con la vittoria del titolo tricolore, non siederà sulla panchina della Jomi Salerno nella prossima stagione.
“Dopo due anni splendidi in un sodalizio nel quale ho realizzato i miei sogni da
allenatore, è giunto il momento di affrontare un cambiamento nella carriera sportiva e di dedicare energia e attenzione alla mia professione di docente in Sicilia. Non è affatto facile lasciare questo gruppo di giocatrici così speciali e vincenti, i preziosi collaboratori dello staff e gli amici dirigenti con cui ho condiviso questa straordinaria esperienza. Voglio ringraziare in particolare il presidente Mario Pisapia, il vice presidente Paola Fiorillo, l’intera dirigenza per la grande fiducia che hanno riposto in questo “allenatore con la valigia” (come amo definirmi) e, soprattutto, per il sostegno incondizionato dimostratomi sin dal primo giorno in cui sono arrivato a Salerno”.
In conclusione di serata, dopo il tradizionale taglio della torta, è stato dato appuntamento al prossimo campionato con la speranza che sia ancora una stagione vincente.
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