Assindustria di Salerno, contratto di solidarietà Cisl-Fiom- Uilm con la C.G.S.
Lo scorso, lunedì 26 giugno – presso la Assindustria di Salerno si è tenuto l’incontro fra le segreterie provinciali di FIM Cisl- FIOM – UILM – UGL e la R.S.A e C.G.S. Salerno ( Consorzio per la Gestione dei Servizi della provincia di Salerno), per la verifica della situazione produttiva ed occupazionale dopo il periodo di contratto di solidarietà. La delegazione del C.G.S. guidata dall’amministratore delegato dott. Salvatore Arena, accompagnato dal dott. Bevilacqua, Giordano e dal rappresentante dell’Assindustria, ha illustrato i progressi e i risultati raggiunti dall’insediamento del nuovo consiglio di amministrazione. L’ A. D. ha evidenziato come da una situazione drammatica per il futuro del Consorzio e dei lavoratori, ereditata all’atto dell’insediamento del nuovo consiglio di amministrazione, si è scongiurato la procedura di deposito dei libri in tribunale, grazie al contributo e alla disponibilità dei lavoratori, che con grossi sacrifici hanno accompagnato la realizzazione del piano industriale. Inoltre, la concessione dell’AIA per i depuratori di Buccino e Palomonte e l’adeguamento degli impianti per il trattamento del pergolato e tanti altre azioni hanno permesso un forte recupero della produttività e risorse economiche. Però, nonostante i buoni risultati raggiunti, ed in presenza di una situazione finanziaria e produttiva, che ha migliorato sensibilmente la situazione del Consorzio, è necessario proseguire per il definitivo completamento del piano industriale, al fine di mettere in sicurezza l’Azienda e il mantenimento dei livelli occupazionali. La C.G.S, vuole continuare il contratto di solidarietà, delineando una linea di valutazione sul futuro dei dipendenti. A tal proposito, ritiene che è necessario procedere alla ristrutturazione degli impianti, a partire da quello di Battipaglia, già deliberati dalla Regione Campania, migliorare i processi di depurazione per acquisire nuovi clienti e trattare altri rifiuti (che al momento non si è in condizioni di trattare). Solo così – si creeranno le condizione per rilanciare e per garantire un futuro ai lavoratori più certo, garantendo così più lavoro. Inoltre, l’A.D., con molta determinazione, ha sostenuto che è necessario ed indispensabile completare la realizzazione del piano industriale e non rinunciare a nessuna professionalità presente nell’organico aziendale. Questa ipotesi è possibile attraverso il ricorso ad un altro anno di C.d.S. La delegazione sindacale, FIM CISL- FIOM -CGIL – UILM – UIL, dopo un confronto duro ma corretto e costruttivo, ha ribadito, che pur condividendo il progetto industriale dell’Azienda, riconosciuto il grande lavoro e il forte contributo dato dai lavoratori, deve valutare se ci sono le necessarie condizioni per le richieste del Consorzio. A tal proposito, ha chiesto un prospetto sull’utilizzo del contratto di solidarietà per ogni figura professionale ed una serie di informazioni, oltre ad una copia del bilancio, per fare una valutazione ed una riflessione su come procedere. Il confronto è stato aggiornato a venerdi’ 30 giugno – alle ore 15,00 – nella sede dell’Assindustria di Salerno.
Commenta