12 MILA ARRIVI IN 48 ORE. GENTILONI A BERLINO IN VISTA G20
Il governo italiano sta valutando la possibilità di negare
l’approdo nei porti italiani alle navi che effettuano salvataggi
dei migranti davanti alla Libia ma battono bandiera diversa da
quella italiana. L’aumento degli arrivi, 12 mila nelle ultime 48
ore, spinge l’Italia a premere ulteriormente sui partner
europei, mentre si avvicina un G20 in parte dedicato al tema.
Gentiloni, che oggi parteciperà ad un incontro preparatorio su
invito di Angela Merkel, preme sui partner europei. Anche
secondo Mattarella, in questi giorni in Canada, la situazione
potrebbe farsi ingestibile. Ieri un intervento alla Commissione
Ue. E per oggi sono attesi altri sbarchi, con oltre tremila
persone.
—.
ALLARME BREXIT PER BILANCIO UE, BUCO DI 10 MILIARDI ALL’ANNO
SARANNO NECESSARI TAGLI, ‘IMPOSSIBILE FAR FINTA DI NIENTE’
Con la Brexit ‘mancheranno 10-11 miliardi ogni anno al bilancio
Ue, perché, nonostante lo sconto, la Gran Bretagna era un
contributore netto’. Questo l’allarme del commissario Ue
Oettinger. ‘I tagli saranno necessari nei prossimi 10 anni’,
‘non possiamo far finta che niente sia cambiato con la Brexit’.
Il governo di Theresa May ha intanto superato il suo primo test,
sebbene di strettissima misura: con una maggioranza di soli 14
voti è stato respinto un emendamento dei Laburisti al Queen’s
Speech. Oggi il discorso della Regina, documento programmatico
del governo conservatore inglese, sarà votato nel suo complesso.
—.
AUSTRALIA, CARDINALE PELL INCRIMINATO PER REATI SESSUALI
CONTESTATI EPISODI DI 50 ANNI FA. CONVOCATO PER IL 18 LUGLIO
Preceduta da indiscrezioni di stampa, è stata confermata dalla
polizia australiana l’incriminazione del cardinale George Pell,
attualmente prefetto degli Affari economici del Vaticano. I
fatti contestati risalirebbero agli anni ’70, quasi 50 anni fa,
quando Pell era un semplice sacerdote a Ballarat, sua città
natale. Le notifiche di reato sono state consegnate dalla
polizia questa mattina ai rappresentanti legali di Pell a
Melbourne e presentate al tribunale davanti al quale il prelato
è chiamato a comparire il 18 luglio. Pell ha sempre respinto le
accuse e non si è mai sottratto agli interrogatori. La sala
stampa vaticana ha annunciato una sua dichiarazione per le 8.30.
—.
TORINO: MEDIA, APPENDINO INDAGATA PER FATTI PIAZZA SAN CARLO
MA PORTAVOCE NEGA COMUNICAZIONI DA PARTE DELLA PROCURA
Ci sarebbe anche la sindaca di Torino Chiara Appendino, tra gli
indagati per gli incidenti dello scorso 3 giugno in piazza San
Carlo. Lo scrivono i siti online di alcuni quotidiani, mentre un
portavoce della prima cittadina nega che le sia stata recapitata
alcuna comunicazione. L’iscrizione nel registro degli indagati
della Appendino sarebbe conseguenza delle denunce pervenute in
questi giorni da alcune delle 1.526 persone rimaste ferite nella
calca dei tifosi della Juventus che stavano assistendo alla
finale di Champions League dal maxi schermo allestito in piazza.
A Roma Virginia Raggi vieta vetri e lattine nelle aree dove oggi
si tengono eventi per la festa dei patroni san Pietro e Paolo.
—.
CASSAZIONE, SOLLECITO ASSOLTO MA NO A RISARCIMENTO
CONFERMATA CONDANNA A STASI PER DELITTO GARLASCO
Raffaele Sollecito non avrà l’indennizzo di 500 mila euro
richiesto quale ‘giusto ristoro’ per i quattro anni di custodia
cautelare trascorsi in carcere quando era accusato, insieme ad
Amanda Knox, dell’omicidio di Meredith Kercher, la studentessa
inglese uccisa a Perugia nel 2007. Lo ha deciso la Cassazione, –
Sollecito ha passato in carcere quasi quattro anni, poi è stato
definitivamente assolto. La Cassazione ieri ha anche detto no
alla riapertura del caso Garlasco. Alberto Stasi rimarrà in
carcere dove sta scontando la condanna a 16 anni di reclusione
per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi.
—.
LIBIA: ATTACCATO CONVOGLIO DELL’ONU, ‘SEQUESTRO LAMPO’
AD 50 CHILOMETRI DA TRIPOLI. STANNO TUTTI BENE
Un attacco armato ad un convoglio di mezzi dell’Onu in viaggio a
una cinquantina di chilometri di Tripoli, il rapimento di
cinque, forse sette funzionari delle Nazioni Unite che erano a
bordo, rilasciati incolumi dopo poche ore: uno strano rapimento
lampo dai dai contorni ancora incerti sarebbe avvenuto nel
pomeriggio di ieri vicino a Zawiyah, in Libia. I funzionari
fanno parte della Missione Onu di sostegno alla Libia (Unsmil),
che ha la sua base operativa nella vicina Tunisia. In serata con
un tweet il capo della missione Martin Kobler, ha diffuso una
nota precisando di aver contattato le persone coinvolte e che
“non si ha notizia di vittime fra gli addetti Onu”.
—.
CONFEDERATION CUP, PORTOGALLO KO AI RIGORI, CILE IN FINALE
ILICIC VICINISSIMO ALLA SAMP, GONALONS ALLA ROMA
E’ il Cile la prima squadra finalista della Confederation Cup,
in corso di svolgimento in Russia. La squadra di Juan Antonio
Pizzi ha superato i campioni d’Europa del Portogallo 3-0 ai
calci di rigore dopo che i tempi regolamentari erano terminati
0-0. Stasera si conoscerà lo sfidante, tra Germania e Messico.
Intanto il fantasista sloveno Ilicic è ad un passo dalla
Sampdoria e alla Roma è in arrivo il francese Maxime Gonalons.
(Fonte ANSA).
Commenta