All’incontro parteciperanno: Vincenzo Napoli, Sindaco di Salerno; Domenico De Maio, Assessore alla Mobilità; Massimiliano Giordano, Amministratore Unico Salerno Mobilità SpA; Fabio Bianchettin, Resp. Commerciale Cale Italia srl.
I nuovi parcometri di Salerno saranno tutti dotati di Pos per il pagamento della sosta con carta di credito e bancomat. La legge di stabilità 2016 prevede che tutti i dispositivi di controllo della durata della sosta a pagamento debbano avere il Pos per consentire i micro pagamenti elettronici.
Ma a Salerno mobilità ci si muove su più fronti; oltre a risolvere questo problema, i tecnici stanno lavorando da diversi mesi all’implementazione di una nuova app pronta per l’inizio della manifestazione Luci d’artista. La nuova applicazione dovrebbe informare in tempo reale il guidatore circa la presenza o meno di posti auto liberi nell’area di sosta da lui individuata; in caso negativo, gli indicherà dove è invece possibile parcheggiare.
L’applicazione ha l’obiettivo di evitare inutili file e relativi blocchi del traffico presso i parcheggi soprattutto del centro, come accade molto spesso nei fine settimana legati all’evento natalizio.
L’obiettivo è di rendere l’app pienamente operativa già per l’inizio del mese di novembre così che possa entrare immediatamente in funzione con l’inaugurazione della manifestazione.
I sistemi già attivi. La società interamente partecipata dal Comune di Salerno non è nuova a questo tipo di innovazioni. Già da due anni è attivo il sistema “Easypark” che permette agli utenti, con una apposita app, di poter pagare la sosta direttamente dal proprio cellulare e tenendo conto solo degli effettivi minuti di sosta.
Per restare in tema, non bisogna dimenticare, che è in dirittura d’arrivo un’altra app che permette ai non residenti di poter entrare nelle zone a traffico limitato dietro il pagamento di una piccola somma, da pagare direttamente con il proprio telefonino.
Ma perchè ancora le luci?
oramai a Salerno si innova solo in tema di pagamenti!!
Si faccia una conferenza sullo stato igienico pietoso dell’intera città, e su l’esproprio da parte dei venditori abusivi e spacciatori di quasi l’intero lungomare?