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I fatti del giorno: giovedì 6 luglio 2017

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COREA DEL NORD, SCONTRO USA-RUSSIA ALL’ONU SULLE SANZIONI
WASHINGTON, ‘NOI SIAMO PRONTI A TUTTO’. PECHINO FRENA

Durissimo braccio di ferro tra Usa e Russia in Consiglio di
Sicurezza all’Onu sulle sanzioni alla Corea del Nord che non
intende sospendere il suo programma nucleare. L’ambasciatore di
Mosca Vladimir Safronkov ha detto che ‘le sanzioni non
risolveranno la crisi nordcoreana e non possono essere la
soluzione’. L’ambasciatrice Usa Nikki Haley, invece, ha risposto
che ‘se la Russia non vuole sostenere misure più severe contro
Pyongyang deve mettere il veto alla bozza di risoluzione’ che
presenterà nei prossimi giorni. Ma in questo caso, gli Stati
Uniti ‘andranno per la loro strada’.
—.

TILLERSON, ISIS VERSO COMPLETA SCONFITTA. VERTICE COALIZIONE
USA PRONTI A NO FLY ZONE SIRIA. HAFTAR: BENGASI LIBERATA

“Con la liberazione di Raqqa in corso, l’Isis è stato ferito
gravemente e potrebbe essere sull’ orlo della completa sconfitta
in Siria se tutte le parti si concentreranno su questo
obiettivo”: lo ha detto il capo della diplomazia Usa Rex
Tillerson, precisando che gli Usa in Siria sono “pronti ad
esplorare la possibilità di stabilire con la Russia meccanismi
comuni per assicurare la stabilità, comprese le no-fly zone”.
Convocato un summit della coalizione globale anti-Isis a
Washington dall’11 al 13 luglio. “Jijhadisti sconfitti, Bengasi
liberata”, annuncia intanto il generale libico Khalifa Haftar.
Trump oggi a Varsavia, atteso discorso pubblico.
—.

MIGRANTI: DIETROFRONT AUSTRIA, NIENTE ESERCITO AL BRENNERO
OGGI VERTICE MINISTRI A TALLIN. MINNITI,’UE CI HA ASCOLTATO’

Retromarcia dell’Austria, nessuno schieramento di forze armate
al confine con l’Italia. Lo ha chiarito il cancelliere Christian
Kern dopo un colloquio telefonico con il premier Gentiloni.
Per il presidente del Parlamento europeo Tajani quella di Vienna
è una ‘scelta saggia’. Il ministro dell’Interno, Minniti, oggi
al vertice di Tallinn, ieri ha apprezzato che la Commissione Ue
abbia accolto le proposte dell’Italia, a cominciare dal codice
di comportamento per le ong che ‘devono collaborare con la
polizia giudiziaria’.
—.

OK ALLA LEGGE, ANCHE IN ITALIA LA TORTURA E’ REATO

Dalla Camera arriva l’ultimo sì alla legge: anche in Italia la
tortura è reato. Il testo è stato approvato con 198 voti a
favore, quelli di Pd e Ap, e 35 contrari da Fi, Lega, Fdi e Cor.
Molti gli astenuti, 104: M5s, Mdp, Si, Scelta civica e Civici
innovatori. Da destra l’accusa di ‘criminalizzare le forze
dell’ordine’. Per la sinistra una legge ‘inefficace’.
‘L’Italia ha finalmente colmato una grave mancanza nel proprio
ordinamento. E’ un passaggio importante”, dice la ministra Anna
Finocchiaro. Oggi voto finale sulla riforma del codice
antimafia. Alla commissione Finanze della Camera si conclude
l’esame degli emendamenti al decreto salva banche.
—.

PD CERCA TREGUA MA NIENTE STREAMING. RENZI: IDEE, NON LITI
OGGI DIREZIONE; E LEADER RAGIONA SU NUMERO CHIUSO MIGRANTI

Niente resa dei conti oggi nella direzione del Pd, convocata per
un’analisi dell’esito delle amministrative e dopo le critiche
della minoranza ma anche del ministro Dario Franceschini,
colonna della maggioranza, sulle alleanze. Matteo Renzi non
vuole conflitti a meno che non si senta attaccato e chiederà a
tutti di concentrarsi sul rilancio del partito. Per la prima
volta da quando è segretario, però, ha deciso di ‘blindare’ i
lavori della direzione, oscurando lo streaming per giornalisti e
militanti. Tra gli altri temi in agenda, la legge elettorale e
l’immigrazione.
—.

E’ MORTO JOAQUIN NAVARRO VALLS, STORICO PORTAVOCE DI WOYTJLA
BURKE TWITTA, LA GRAZIA SOTTO PRESSIONE, CONTINUA A SORRIDERE

E’ morto Joaquin Navarro Valls, storico portavoce di Papa
Woitjla. Aveva 80 anni. Prima medico, poi giornalista, fu
chiamato nel 1984 dal Papa polacco a curare la comunicazione
della Santa Sede, modernizzando il rapporto con i media. Fu
sempre accanto a Wojtyla, al quale lo legava uno strettissimo
rapporto di fiducia e di amicizia. ‘Joaquin Navarro. Rip. La
grazia sotto pressione’, ha twittato in inglese l’attuale
direttore della Sala Stampa Vaticana Greg Burke, e poco dopo una
foto sorridente accanto a Giovanni Paolo II con la scritta
‘Continua a sorridere’.
—.

VENEZUELA, PARLAMENTO PER NOVE ORE SOTTO ASSEDIO CHAVISTI
PICCHIATI DEPUTATI E FUNZIONARI, 12 FERITI

Le celebrazioni per l’anniversario dell’indipendenza del
Venezuela sono state sconvolte dall’attacco di centinaia di
militanti chavisti che hanno attaccato la sede del’Assemblea
Nazionale, in mano all’opposizione, mentre si celebrava una
cerimonia ufficiale per la festa nazionale, ferendo almeno una
decina di persone. Ne è seguito un assedio durato circa nove
ore. Si tratta dell’ennesima esplosione di violenza di uno
scontro politico che ha già provocato un bilancio di quasi cento
morti. A guidare l’attacco, un noto giornalista televisivo.
Condanna da tutti i Paesi vicini e dall’Europa.
—.

MUTI A TEHERAN, TEATRO ESAURITO PER UN CONCERTO ‘STORICO’
200 MUSICISTI, ITALIANI E IRANIANI, ESEGUIRANNO VERDI

Grandi manifesti con il volto di Riccardo Muti sono comparsi nel
centro di Teheran per annunciare il concerto che il maestro
dirigerà questa sera alla Vahdat Hall di Teheran, con oltre 200
tra strumentisti e coristi, iraniani ed italiani, per un
programma interamente dedicato a Verdi. Tutto esaurito per un
concerto che per la stampa locale “farà storia”. (Fonte ANSA).

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