Se avrà bisogno, scendo e gli faccio ripetizioni io a Salerno. Voglio che raggiunga dei livelli importanti e che abbia le soddisfazioni che ho avuto io. Devo dire che però ultimamente ha lavorato molto per sviluppare certe caratteristiche, sia con Giampaolo che con Sarri ad Empoli. Il problema è stato il non giocare la domenica, la poca continuità non gli ha fatto trasmettere sul campo quanto fatto in settimana negli ultimi due anni”.
E’ il profilo di Alberto Pelagotti portiere dell’Empoli tracciato da Daniele Balli sulle colonne del quotidiano Il Mattino oggi in edicola. Referenze d’eccezione per il portiere classe 89 da parte di uno dei protagonisti della Salernitana che disputò il campionato di serie A nella stagione 98/99 ed anche l’anno prima.
Daniele Balli scela anche un retroscena: «Alberto mi ha chiamato per confrontarsi sulla nuova destinazione. Lui è un guerriero. Vuole venire a Salerno a dare il 150%. Si è già preparato mentalmente e fisicamente, ha l’esperienza per affrontare un campionato di Serie B. Il consiglio più importante che gli ho dato è formare un blocco difensivo moderno, spero riesca a incidere sulle fortune sue, della difesa e della Salernitana».