L’inizio dei lavori tra la fine degli anni ’80 e gli inizi degli anni ’90. Già nelle intenzioni delle precedenti amministrazioni la volontà di far sorgere sull’abitato una struttura destinata all’ospitalità. Ma allora i finanziamenti non furono sufficienti e si optò per un asilo nido, rimasto comunque incompleto e abbandonato per diversi decenni. Poi la trasformazione della destinazione d’uso e un nuovo finanziamento regionale che ha portato nel 2017 alla creazione di un centro multifunzionale innovativo destinato al turismo sostenibile, all’ospitalità e alla socializzazione. «Un sogno che si realizza – spiega l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Cono D’Elia – grazie all’impegno della mia squadra, del vicesindaco Nicodemo, dell’assessore Cioffi, di tutti i consiglieri comunali e di chi ci ha preceduti». Una struttura su tre livelli, con camere ospitali e confortevoli in grado di ospitare fino a 50 persone, caffetteria, punto ristoro, laboratori per la ricerca e la didattica ed uno spazio adibito a convegni, conferenze ed eventi culturali di vario genere. Il Crento offre inoltre spazi da adibire a presidi per eventuali emergenze (incendi o calamità naturali).
«Un centro strategico per il Wwf Italia – ha commentato Antonio Canu, responsabile nazionale delle Oasi Wwf – L’Oasi di Morigerati è già un fiore all’occhiello per il Wwf Italia ed oggi questa struttura dà a Morigerati un ulteriore valore aggiunto. Lavoreremo insieme affinché questo edificio possa dare un grande contributo allo sviluppo di questo territorio e del turismo naturalistico».
«Sono molto orgoglioso della nascita di questa struttura a Morigerati – ha detto il presidente del Parco Tommaso Pellegrino – Una significativa riqualificazione di un’area che oggi diventa Centro di monitoraggio ambientale, struttura recettiva con 50 posti letto, sala ristoro con cucina attrezzata, una tecnologica sala convegni e soprattutto un importante punto di riferimento per l’intero Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni. Un immenso e affettuoso grazie al sindaco di Morigerati Cono D’Elia, che ho la fortuna di avere in qualità di vicepresidente nel direttivo del Parco».
I lavori in tempi record. Rimangono da ultimare solo alcune opere di finitura esterna. Di tale tempismo, il sindaco D’Elia ha ringraziato in particolare il team di tecnici, dall’ufficio tecnico (guidato all’epoca dall’architetto Gregorio Carloni) alla direzione dei lavori con l’architetto Angelo Tucciariello, Michele Gatto e il geometra Roberto Barra. Oltre all’impresa costruttrice e a quanti si sono adoperati per la buona riuscita del progetto.
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