È lecito, infatti, affermare che lo stesso sviluppo urbano della città sia stato fortemente condizionato dalla presenza sul territorio delle sacre spoglie: se nei primi secoli del medioevo, infatti, il centro urbano si sviluppava sulle colline a nord, luogo sicuro e facile da difendere dalle incursioni delle popolazioni barbare dell’età tardo-antica, a partire dal VII-VIII secolo, in concomitanza con l’arrivo delle reliquie di Santa Trofimena, lo sviluppo del tessuto urbano si è progressivamente spostato a valle, intorno alla chiesa eretta in suo onore.
La fonte storica dalla quale è possibile cogliere tutti questi dati è rappresentata dall’agiografia medievale scritta in suo onore. Autore di questa mirabile opera fu un anonimo sacerdote di Minori che nei primi decenni del X secolo redasse una cronaca dal titolo Historia Inventionis ac Traslazioni et miracula Sanctase Trofimenae. Scritta in caratteri longobardi e divisa in tre capitoli, l’Historia rappresenta l’unica vera fonte dalla quale è possibile cogliere le notizie relative al ritrovamento del corpo della martire, alle diverse traslazioni operate nel corso dei secoli e ai miracoli da essa operati.
Un racconto che prende avvio dalla narrazione delle vicende legate al ritrovamento del corpo della santa sulla spiaggia di Minori per opera di una donna del paese, recatasi presso la foce del fiume Reginna per lavare i suoi panni, per poi continuare con l’esposizione degli avvenimenti che ebbero come protagonista il principe beneventano Sicardo, procacciatore di reliquie per la chiesa di Benevento, che nel 838 nell’invadere e conquistare la città di Amalfi sottrasse al popolo di Minori il corpo della santa. Solo dopo la sua morte, avvenuta dopo quasi un anno, il 13 luglio dell’839 Santa Trofimena fece ritorno a Minori.
Come è stato giustamente più volte notato l’autore non fornisce tutta una serie di importanti informazioni, come per esempio la data esatta del ritrovamento, la tradizione popolare ha successivamente fissato nel 640 d.C. l’anno del miracoloso ritrovamento, notizia confermata dal più importante storico di Minori Pompeo Troiano.
Nulla sappiamo degli anni della sua fanciullezza, le uniche informazioni sono riportati dai versi scolpiti sull’urna di marmo contenente i suoi resti mortali, da essi si apprende che la fanciulla Trofimena subì il martirio per opera dei pagani e trovò la morte per sfuggire ai genitori siciliani; il suo corpo trovò pace nelle acque del mare, chiuso in un’urna di marmo e guidata da un angelo scelse come sua dimora terrena la città di Minori.
Le lacune presenti nell’Historia vengono colmate in età moderna, grazie anche alle accurate ricerche demoscopiche dell’umanista Quinto Mario Corrado, ricerche che si conclusero con la realizzazione di un’opera agiografica, condivisa e approfondita dallo studioso pattese Proto nel 1605.
Come da consuetudine, sarà possibile, per i Minoresi e i devoti “fuori sede”, seguire la diretta streaming delle celebrazioni sul sito web www.santatrofimena.it
P R O G R A M M A
3 – 11 luglio: Novena di preghiera
Giorni feriali
ore 8 S. Messa in Cripta
ore 18.30 S. Rosario e Coroncina
ore 19 S. Messa in Basilica.
Domenica 9 luglio – XIV per annum
ore 9 S. Messa in Arciconfraternita
ore 10.30 S. Messa in Basilica
ore 19 S. Messa in Basilica di ringraziamento per il cinquantesimo della fondazione del coro “Amici di San Francesco”, presieduta dal fondatore Padre Candido Del Pizzo ofm
Martedì 11 luglio: Termine della Novena
“… le Sacre Reliquie partirono da Benevento …”
ore 8 – 19 SS. Messe
Mercoledì 12 luglio: Vigilia della Festa
“… i Salernitani, clero e popolo, accolsero le Venerate Ossa della Santa Verginella …”
ore 8 S. Messa in Cripta
ore 19 Rito del Lucernario, Annuncio della Festa, Esposizione della Venerata Statua di Santa Trofimena, Primi Vespri presieduti da S. Ecc. Rev.ma mons. Ignazio Zambito,
Segue Commemorazione delle vittime della violenza e della guerra.
Giovedì 13 luglio: Festa della Traslazione delle Reliquie di Santa Trofimena
da Benevento a Minori
“… all’alba le sacre Reliquie furono accolte con tripudio dai Minoresi …”
ore 7 – 9 – 10,30 Sante Messe in Basilica
ore 19 Solenne Pontificale presieduto da S. Ecc. Rev.ma mons. Ignazio Zambito, vescovo emerito di Patti (ME)
La celebrazione sarà animata dal coro polifonico “Amici di S. Francesco” diretto dal Maestro Candido Del Pizzo
Segue Processione della Venerata Statua di Santa Trofimena per le vie del paese
Venerdì 14 luglio
“… l’Urna benedetta venne deposta sotto l’antico altare …”
ore 19 S. Messa presieduta dal novello sacerdote don Giuseppe Nuschese, canto del Te Deum e reposizione della Statua
Diretta streaming delle celebrazioni e processione sul sito internet www.santatrofimena.it
L’addobbo floreale in Basilica è a cura della ditta “Fiori&Piante Ferrigno” di Minori
Ringraziamo coloro che contribuiranno con il Comitato Festeggiamenti
per il restauro della statua lignea di Santa Trofimena e la realizzazione della nuova nicchia.
Programma Civile
Gli spettacoli musicali si terranno in Piazza Cantilena
Martedì 11 luglio
ore 20 Accensione dell’ artistica illuminazione allestita dalla ditta “Tecno Service Illuminazione”
“Tammorr&Company”
ore 21.30 Concerto del gruppo Kiepò -musica popolare cilentana e del sud Italia – in collaborazione con il Comune di Minori
Tommaso Sollazzo: Zampogna e Chitarra battente
Carmine Antonio Cortazzo: Flauti e Ciaramella
Aniello Tancredi: Voce e Tamburi a cornice
Nicola Cortazzo: Fisarmonica e Organetto
Pietro Pisano: Basso
Mercoledì 12 luglio
Premiato concerto musicale “Città di Gioia del Colle (BA) – P. Falcicchio”
diretto dal Maestro Concertatore prof. Rocco Eletto
ore 8.45 Arrivo del concerto bandistico e giro per le vie del paese
ore 11 Matinée lirico – sinfonico
Piantoni Gli amanti del sogno
Puccini Tosca
Abbate E. La sagra dei fiori
ore 21.30 Serata Musicale
Marchesini Armonie della foresta
Korsakov La grande Pasqua Russa
Donizzetti Lucia di Lammermoor
Verdi Ernani
AA.VV. Rivista d’arte (Arie da Amico Frizz, Orfeo all’inferno, I pini di Roma)
Giovedì 13 luglio
ore 8.45 Giro per le vie del paese del concerto bandistico
ore 11.15 Matinée lirico – sinfonico
Cece Alba di gloria
Mascagni Cavalleria rusticana
AA.VV. Rivista d’arte (Arie da La Vedova allegra, L’Arlésienne)
ore 22 Serata Musicale (I parte)
Favoino V. Agli amici di Minori
Puccini Turandot
ore 23,15 Sullo specchio d’acqua antistante il lungomare di Minori spettacolo pirotecnico a cura della premiata ditta “Fireworks Events” del cav. Luigi di Matteo di Sant’Antimo (NA)
(II parte)
Aiezza P. Un palco all’opera – le più famose arie d’opera
AA.VV. Rivista d’arte (Arie da Carnevale di Venezia, La gazza ladra, Guglielmo Tell)
Venerdì 14 luglio
“Tammorr&Company”
ore 21.30 Concerto del gruppo Damadakà – musica popolare della nostra terra, una ricerca sul campo di canti e forme coreutiche altrimenti perse se non documentate – in collaborazione con il Comune di Minori
Margaret Ianuario: Voce, Ciaramella e Danza
Dario Barone: Voce, Tamburo e Marranzano
Daniele Barone: Voce e Chitarra
Marianna Velotto: Danza
Michele Arpa: Voce
Giovanni Saviello: Fisarmonica, Organetto e Voce
Mario Musetta: Chitarra battente e Voce
Sabato 15 luglio
ore 21.30: Concerto dell’ensemble vocale “Setteottavi” di Minori diretto dal Maestro Candido Del Pizzo, in collaborazione con il Comune di Minori
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