In mattinata, dopo che il Comune aveva messo a disposizione aree e gazebo per alleviare il disagio all’utenza a causa dei lavori all’ufficio postale di Santa Cecilia, l’amministrazione provinciale postale ha inviato un camper-ufficio sostitutivo. «Ci sono giunte notizie dell’impossibilità di utilizzare questo ufficio sostitutivo – ha scritto nella lettera il sindaco di Eboli – e della decisione di Poste Italiane di trasferire le attività presso l’ufficio postale centrale di Eboli. Una situazione non accettabile, perché al danno ed ai disagi per i residenti di Santa Cecilia ed aree periferiche si sommerebbe il disagio per l’aumento delle attività nell’ufficio centrale».
Il sindaco Cariello ha chiesto un intervento immediato della direzione provinciale di Poste Italiane. «Disagi e ritardi non possono ricadere sulla parte più debole della comunità – spiega il primo cittadino di Eboli – ed i servizi postali sono spesso indispensabili, specie per gli anziani».
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