La segnalazione del soccorso, giunta alla ore 10.45 sul Numero Blu per le emergenze in mare 1530, è stata fatta dal titolare di uno stabilimento balneare della zona, attirato dai vistosi gesti dell’uomo in difficoltà impossibilitato a rientrare a causa del forte vento e della corrente che spingevano sempre più a largo il natante.
Immediato l’intervento dei soccorsi. Gli uomini del comando di Palinuro, a bordo del battello costiero GCB65, già in mare in attività di vigilanza nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro 2017”, hanno raggiunto e tratto in salvo il malcapitato. A rendere più delicata la situazione, oltre alle avverse condizioni del mare, è stata la difficoltà di stabilire dei contatti radio o telefonici con il malcapitato che, privo di dotazioni radio e di telefono cellulare, veniva spinto sempre più lontano dal punto dal primo avvistamento.
L’uomo, D. S. di anni 76, napoletano in vacanza ad Ascea, è stato individuato e soccorso a circa 1 miglio e mezzo dalla costa. Lo stesso ha poi raccontato di aver inavvertitamente perso un remo in mare e di aver tentato invano di vincere la corrente.
Solo grazie alla tempestività dei soccorsi si è potuto evitare che l’evento, dovuto ad una piccola imprudenza, avesse un epilogo ben più grave. Per fortuna, l’incauto diportista ha trascorso pochi minuti di paura e porterà a casa solo il ricordo di una brutta esperienza.
Il comandante Tenente di Vascello (CP) Giovanni Paolo Arcangeli, assicura che la Guardia Costiera di Palinuro continuerà con l’intensa attività estiva di vigilanza in mare e sulle spiagge al fine di prevenire al meglio e fronteggiare con tempestività ogni emergenza.
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