Lunedì 17 luglio. Sono le 6 del mattino. Il delegato all’Ambiente del Comune di Camerota, Josè Saturno, convoca in piazza San Domenico la cooperativa Smile. Sono 27 i lavoratori che da oggi, e fino al 15 settembre, s’impegnano a far «brillare» Camerota.
Come? Con un metodo tutto nuovo fatto di orari, spartizione delle zone, spazzamento delle spiagge, raccolta differenziata porta a porta, cambio buste dei cestini e sorveglianza h24 del territorio. Tutti gli operai sono stati sottoposti a visite mediche. Chi dovrà condurre i mezzi, come camion e furgoni ad esempio, sarà sottoposto anche a droga e alcool test.
La task force messa in campo dall’amministrazione Scarpitta lavorerà sette giorni su sette. «Voglio sottolineare la serietà di queste persone e augurare a tutti un buon lavoro» dice molto rapidamente il delegato Saturno.
«Con questo tassello abbiamo completato il piano emergenza partito con l’uscita dalla Yele e con le giornate ecologiche di giugno – continua Saturno – da oggi personalmente comincia, da parte mia, la caccia allo sversamento. Girerò il litorale in lungo e in largo per scovare eventuali furbetti che scaricano in mare quello che andrebbe smaltito regolarmente in altro modo».
Con l’aiuto di alcuni imprenditori della zona sono stati acquistati sedici bidoni da 120 litri per raccogliere i rifiuti, scope, palette, sacchi, due cannoni ad aria per la pulizia dei viali e un alzapattumiera in acciaio inox. Il delegato ha diviso in zone i paesi. Più attenzione sarà logicamente dedicata a Marina di Camerota, invasa dai turisti in questo periodo. Alle 8 del mattino gli operai, tra le altre cose, si occuperanno di svuotare tutti i cestini. Alle 14 ritiro della spazzatura sulle spiagge.
Alle 19, invece, ancora un cambio di sacchi dei cestini per consegnarli puliti ai turisti che di sera passeggiano sul porto e sul lungomare. Sarà effettuato anche un servizio di spazzamento sulle spiagge, logicamente quelle pubbliche. I lidi, invece, penseranno a tenere pulito il proprio arenile.
Di notte c’è chi attenderà sul porto l’arrivo delle cooperative che organizzano le ‘Lamparate’ per ritirare eventuali sacchi di immondizia. Una organizzazione del tutto rivoluzionare per Camerota. «Ma non finisce qui – chiosa Saturno – altre novità potrebbero essere rese note nei prossimi giorni».
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