“Il 6 luglio, verso le 7.30, uscendo dalla mia abitazione di Salerno, noto della posta all’interno della cassetta. Apro la lettera e vi trovo questo messaggio: Per evitare problemi alla vostra salute e ai vostri veicoli non presentate la domanda alla gara dell’Asl Salerno
118. Pensateci bene”.
Un messaggio ovviamente anonimo ma con una croce per rafforzare il tono minaccioso
della missiva. Savarese – racconta nella sua denuncia – si reca nella sede dell’associazione a Pontecagnano per preparare la documentazione da consegnare il giorno dopo.