Se dal mercato non arrivano brividi ecco che servono le provocazione per ‘pungere’ la dirigenza a fare e dare molto di più. La provocazione del direttore Tommaso D’Angelo del quotidiano Le Cronache, oggi in edicola, è stata come un sasso lanciato in uno stagno.
In pochi minuti l’immagine di Maniero ha fatto il giro del web. Che piaccia o no, infatti, l’ex attaccante del Bari e del Catania rappresenterebbe comunque un acquisto a cinque stelle per il curriculum del calciatore.
Un elemento che, al di là delle ultime stagioni, ha dimostrato negli anni di vedere la porta e di essere comunque adatto per disputare un campionato di serie B. Maniro però ha l’ingaggio che supera i parametri imposti da Lotito e Mezzaroma che non tengono conto delle aspettative e delle ambizioni della piazza granata.
Non a caso la prima amichevole in famiglia tra Salernitana A e Salernitana B è finita senza reti. Con tutto il rispetto per i vari Sprocati, Cappiello, Kadi, Alex, Roberto e Carrafiello la punta Maniero è ben altra cosa.
La provocazione di Cronache è servita a scuotere l’ambiente granata avvolto dal torpore e da una certa delusione per un mercato all’insegna della spending review e di emozioni da mettere nel freezer.
Le partenze di Coda e Donnarumma, e poi quelle di Busellato e Gomis mescolate alla difficoltà di un campionato, il prossimo, ormai alle porte, hanno fatto calare sotto il livello di guardia la passione della piazza granata. Serve il colpo, serve un giocatore alla Maniero per rimpiazzare Coda, servono elementi di qualità perchè solo con i giocatori bravi assieme alle scommesse si possono raggiungere risultati importanti.
Salerno non merita di esaltarsi per un fotomontaggio, Salerno aspetta giocatori veri.