Lo scrive un lettore di Salernonotizie che ha inviato alla nostra redazione le foto dell’intervento ricordando che Via Tasso è in zona tutelata.
“Questo scempio – scrive – si trova a soli 100 metri dagli uffici della Soprintendenza, a 150 metri dai Giardini della Minerva e accanto allo storico Palazzo Conforti. Già alcuni mesi fa, per un altro intervento, era stato fatto un rattoppo simile; poi, la pavimentazione originaria era stata ripristinata solo grazie alle proteste di alcuni residenti.
Ora la storia si ripete, in forme e modi peggiori. Ma questa storia, almeno, ci insegna che le proteste possono servire e che la pavimentazione può e deve essere ripristinata, anche questa volta, per il rispetto dovuto ad un’area di valore storico.
Ma, ancora, mi chiedo: possibile che non esista un protocollo per i lavori nelle aree tutelate? Possibile che Salerno Sistemi non si ponga il problema della qualità, non solo tecnica, dei lavori? Possibile che non si debbano assumere alcuna responsabilità? Possibile che Soprintendenza e Comune non dicano e non facciano nulla, soprattutto per prevenire scempi simili?”