E’ stato identificato dagli inquirenti un cittadino di nazionalità libica ritenuto responsabie di sfruttamento aggravato dell’immigrazione clandestina. Il
28enne Austin Pius era arrivato a Salerno il 14 luglio a bordo della nave “Vos Prudence” che trasportava 934 migranti. E’ accusato di aver contribuito con la propria condotta all’attività di tratta di persone avendo svolto il ruolo di carceriere e sorvegliante dei migranti durante la fase di prigionia partita in Libia ed antecedente al viaggio verso le coste italiane. Avrebbe inoltre esposto a pericolo di vita queste persone, riservandogli un trattamento inumano, degradante, privandoli della libertà personale e di tutto il necessario per la sopravvivenza dopo aver inflitto loro percosse, minacce e maltrattamenti anche con l’ausilio di armi.
All’identificazione del cittadino liberiano si è arrivati attraverso le dichiarazioni di diversi testimoni che hanno identificato uno dei loro aguzzini, confermando la sua presenza a bordo della Motonave incaricata dai soccorsi. Il 14 luglio scorso il Sostituto Procuratore della Repubblica incaricato di condurre le indagini, ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto a carico del 28enne, eseguito dalla Squadra Mobile di Salerno evitando che questi potesse darsi alla fuga. La corretta ricostruzione investigativa è stata confermata dall’Ufficio del GiP del Tribunale di Salerno che oggi ha convalidato il provvedimento di fermo ed applicato nei confronti dello straniero la misura cautelare della custodia in carcere.