Crolli e danni al patrimonio storico
A Kos sono rimasti danneggiati molti edifici del centro storico, tra cui anche l’antica moschea e la fortezza del 14/o secolo situata all’ingresso del porto principale. Mattoni caduti e altri danneggiamenti sono subito stati resi visibili dalle prime immagini riprese nella ”citta’ vecchia” di Kos, con i suoi caratteristici bar all’aperto e altri locali notturni, frequentati in questo periodo da turisti in maggioranza inglesi, tedeschi, olandesi e russi.
Notte in strada per residenti e turisti
Sono proprio questi ultimi che, assieme a molti abitanti del centro storico dell’isola, hanno deciso dopo la scossa di passare il resto della notte all’aperto, cercando di riposare su letti improvvisati, allestiti con le sedie a sdraio di hotel e stabilimenti balneari e le lenzuola fornite dal personale degli alberghi. Il sindaco di Kos Giorgos Kyritsis ha detto che i soccorritori stanno controllando se vi siano persone intrappolate nelle case, visto che il sisma ha colpito nel cuore della notte, mentre altre squadre sono state inviate nei villaggi dell’isola per controllare i danni. Anche l’esercito, ha spiegato Kyritsis, e’ stato mobilitato assieme ai servizi di emergenza.
Danneggiato il porto
Il porto dell’isola è tra le strutture che hanno subito le maggiori lesioni, un traghetto in viaggio verso Kos non e’ riuscito a sbarcare, e tutti i servizi di trasporto marittimo sono stati poi sospesi. I palazzi danneggiati sono per la maggior parte quelli più antichi, costruiti prima dell’introduzione dei regolamenti di costruzione antisismici, sempre secondo quanto ha riferito il primo cittadino dell’isola e tra i feriti ci sono gli abitanti di un palazzo crollato.
Le immagini dell’onda anomala
Sui social network si rincorrono le testimonianze e le immagini di una notte di paura. Secondo alcuni post il sisma avrebbe prodotto anche un piccolo tsunami, con l’acqua che avrebbe invaso le banchine del porto.
Small #tsunami in #Kos after the strong #earthquake. Facebook: Alexandros-Arxontia Alexandri @LastQuake pic.twitter.com/4e6H3jSe6o
— Manolis Thravalos (@meteographer) 20 luglio 2017
Le testimonianze degli italiani
Molti anche i turisti italiani presenti sull’isola. Le testimonianze raccontano di una scossa fortissima e di una sequenza di aftershocks, di scosse di assestamento che si sono susseguite per tutta la notte.
Nottataccia qua a #Kos dopo il #terremoto avvenuto nelle acque turche. Si susseguono tante scosse di media intensità #earthquake #bodrum
— Angelo Di Maria (@AngeloDiMaria88) 20 luglio 2017