Tosto choc: ”Picchiato ad Avellino perchè non saltai contro Salerno”

Spesso succede nel calcio come nella vita, dove a distanza di anni escono fuori retroscena impensabili di episodi che sembrano essere legati più a fantasia che alla realtà. Vittorio Tosto rappresenta sicuramente una delle bandiere del calcio salernitano, non solo per le doti tecniche messe in mostra in granata, ma anche per il lato umano di una persona rimasta legatissima alla città di Salerno. Sui social l’ex terzino ha raccontato del suo passato tra Salerno ed Avellino “confrontando” due simboli del tifo granata e biancoverde, ovvero Carmine Rinaldi e Mario Dell’Anno.

Tosto in un post sulla sua pagina Facebook racconta della sua esperienza in Irpinia susseguente a quella vissuta a Salerno. L’ex terzino granata racconta il rapporto con gli ultras dei lupi e soprattutto del leader della curva, ovvero Mario dell’Anno, che mai gli ha perdonato il passato in granata. Vittorio ad ogni fine partita veniva chiamato sotto la sud per saltare contro Salerno ma al grido “Chi non salta è pisciaiuolo”, Tosto rimaneva sempre fermo: non poteva sputare in un piatto dove aveva mangiato e vinto anche un meraviglioso campionato. E’ cosi gli ultras insieme a Dell’Anno gliela fecero pagare aggredendolo un giorno di spalle. Vittorio non ha mai sporto denuncia e da “calabrese” si fece giustizia da solo. E alla fine del post egli stesso afferma imparagonabile Dell’Anno al Siberiano.