Un giornale on line ha pubblicato la notizia pruriginosa con tanto di foto hot e successivamente altri giornali on line la hanno rilanciata.
La verità è che il video risale al 2015 e, girato nelle acque di Capriccioli, è circolato sui telefoni di mezza Italia via WhatsApp, come si evince dall’articolo pubblicato su Olbia.it.