L’atleta salernitana Rossella Gregorio, vince a Lipsia l’oro mondiale a squadre di sciabola, e rilancia in positivo lo “sport brand” della nostra città. La schermitrice del Club Scherma Salerno (attualmente tesserata con il Gruppo Sportivo Carabinieri Roma) di concerto con le atlete Martina Criscio, Loreta Gulotta e Irene Vecchi ha regalato all’Italia sportiva, il “terzo oro” della competizione schermistica iridata di Lipsia 2017.
Prima della vittoria di Rossella Gregorio a Lipsia, già nell’edizione dei mondiali 2003 a Cuba (ultima vittoria di una medaglia d’oro nella sciabola a squadre) l’oro iridato è stato vinto dalla formazione dall’Italia , che schierava nelle proprie fila Rosanna Pagano, altra atleta tesserata con il Club Scherma Salerno (società che nei suoi venti anni di attività si è aggiudicata, nelle stagioni sportive 2005 e 2006, la vittoria del campionato di A/1, conquistando due scudetti tricolori).
L’affermazione iridata di Rossella Gregorio, di concerto con la vittoria dello scudetto della Jomy Salerno e della promozione in serie A/1 della Feldi Eboli, potrebbe essere, in termini di “marketing sportivo del territorio”, elemento di riferimento per migliorare l’attuale indice di sportività (Olimpiadi delle Province) 2016, redatto da “Il Sole 24 Ore”, che colloca la Provincia di Salerno al 75^ posto su 110.
Riguardo alla classifica 2015 (con posizione al 79^ posto), l’attuale collocazione (75^ posto) evidenzia un lieve “miglioramento” della nostra provincia, nell’ideale classifica degli “sport migliori”, redatta dal quotidiano economico di Confindustria. In Campania, Salerno si colloca al secondo posto, con Benevento al primo posto (65^/110), a seguire Avellino (79/110), Napoli (82/110) e Caserta (98/110).
I “tre indice di sportività” della nostra provincia risultano essere i seguenti: Sport di squadra (49/110) , Sport individuali (100/110), Sport e società (54/110). Il dato relativo “all’indice di sportività 2016 ” risulta essere in linea” con le posizioni di classifica delle precedenti edizioni : anno 2015 (79^/110), anno 2014 (78^/110) , anno 2013 (70/110), anno 2012 (81/110), anno 2011 (67/110), anno 2010 (83/107), anno 2009 (95/101), anno 2008 (91/103), anno 2007 (78/103), anno 2006 (87/103).
La “top five” della decima edizione delle Olimpiadi delle Province risulta composta come segue : Trento, Genova, Firenze, Bologna, Modena con “fanalino di coda” per Vibo Valenzia, Carbonia, Caltanisetta, Enna, Ogliastra. La collocazione della Provincia di Salerno al 75^ posto alle “Olimpiadi delle Province”, premia comunque , in massima parte i “dirigenti coraggiosi” dei club del territorio che in tempo di “sport austerity” (diminuzione delle sponsorizzazioni del 70/75 per cento), ed in mancanza di una vera “cultura sportiva”, con passione e sacrificio, supportano in positivo le attività delle proprie società che partecipano ai campionati nazionali ed internazionali.
Per la prossima stagione sportiva 2017/18, le societa’ con sport di squadra, che rappresenteranno la provincia di Salerno nelle massime competizioni nazionali, risultano essere le seguenti : Jomy Salerno (Serie A/1), Club Scherma Salerno (A/1), Feldi Eboli (A/1) PB63 Battipaglia (A/1), Givova Basket Scafati (A/2), Ginnastica Salerno (A/2), Handball Lanzara (A/2) Rari Nantes Arechi (A/2) , Rari Nantes Salerno (A/2), Salernitana Calcio Femminile (A/2).
Sicuramente tali club, attivando un “modello di sport sostenibile”, possono contribuire a migliorare l’indice di sportività della provincia di Salerno , ed al tempo stesso, attivare un vincente ed efficace progetto di “sport marketing del brand Salerno”. A Salerno, “azionariato popolare degli sport migliori”, per vincere la sfida allo “sport austerity” e migliorare la cultura sportiva ?
Antonio Sanges – Dottore Commercialista
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